Un'israeliana per interpretare Maria di Nazareth: furia dei pro-Pal contro il film Netflix

Il ruolo di protagonista del film “Mary” è stato affidato alla ventiduenne Noa Cohen: pioggia di commenti antisemiti in rete

Christopher Raphael/Netflix
Christopher Raphael/Netflix
00:00 00:00

Pochi giorni fa Netflix ha pubblicato il trailer del film “Mary”, un’epopea biblica di formazione che racconta la figura di Maria di Nazareth. La pellicola sarà disponibile sulla piattaforma a partire dal 6 dicembre, ma non mancano le polemiche. Il motivo? La decisione di affidare il ruolo della protagonista all’attrice israeliana Noa Cohen, già conosciuta per “Silent Game” e “Infinity”. Una scelta che ha scatenato violente proteste sui social da parte degli attivisti pro-Pal, che ora chiedono il boicottaggio del film diretto da DJ Caruso.

L’attrice chiamata a vestire i panni di Maria è finita nel mirino degli haters sia perché israeliana, sia perché ebrea. I social sono stati invasi da commenti antisionisti e antisemiti. “Una disgustosa ebrea ha ottenuto la parte”, uno dei commenti virali nelle ultime ore. Red Pill Media ha rilanciato: “Gli ebrei hanno creato questo e gli attori sono ebrei. No grazie”. E ancora: “Metà del cast è israeliano, inutile dire che è meglio evitare il film come la peste”, "La protagonista doveva essere palestinese", "Netflix fa schifo". Molti hanno puntato il dito sul presunto genocidio in corso a Gaza, invocando una rivolta.

Oltre alla già citata Cohen nei panni di Maria, il cast comprende molti altri attori israeliani come Ido Tako, Ori Pfeffer, Mili Avital, Keren Tzur, Hilla Vido. Nel cast anche il due volte premio Oscar Anthony Hopkins, che interpreta Re Erode. Il film è stato girato in Marocco e, complice la tematica religiosa così delicata, il regista ha confermato che la scrittura e la produzione di “Mary” sono state realizzate con “grande cura” per creare “una storia che sembrasse sia sacra che moderna.

Interpellato da Entertainment Weekly, DJ Caruso ha post l’accento “sull’importanza che Maria, così come la maggior parte del cast, venisse selezionata da Israele per garantire l’autenticità”. Ma i pro-Pal hanno teorie diverse…

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica