Barbara d'Urso furente per la truffa subita: "Mi fai schifo"

Barbara d'Urso raramente si mostra nervosa e indispettita nelle sue trasmissioni e, quando succede, i motivi sono sempre molto gravi. L'ultimo episodio è accaduto ieri durante Pomeriggio5, quando la conduttrice ha reso partecipe il pubblico di una truffa subita dal programma.

Da ormai diversi anni, la d'Urso e il suo team hanno aperto dei canali di comunicazione diretta con il pubblico a casa, che tramite mail e messaggi Whatsapp può fare le segnalazioni che vengono, poi, vagliate dalla redazione. Uno dei tanti casi affrontati ultimamente da Pomeriggio5 vede protagonista un'anziana signora di quasi 90 anni, che da 5 vive in un box auto a Ostia insieme a suo figlio Livio, disoccupato. L'unico sostentamento di questa famiglia è una piccola pensione, che però non permette ai due di pagare l'affitto per una casa. Così, quando Livio ha perso il lavoro, madre e figlio sono stati costretti a ripiegare su un alloggio di fortuna. L'anziana signora e Livio hanno organizzato gli angusti spazi del box per poter vivere una vita umile ma dignitosa, anche se con i limiti evidenti di questa sistemazione. Non c'è un bagno e non c'è la cucina nel box, pertanto i due non possono godere di una doccia calda e non possono mangiare che cibi freddi. Vista l'età avanzata della signora, è evidente che questa situazione non piò durare ancora a lungo.

Ricevuta la segnalazione, la troupe di Pomeriggio5 si è immediatamente mobilitata per fornire supporto e aiuto alla signora tramite i telespettatori del programma. Barbara d'Urso ha ospitato diverse volte i due in collegamento in modo tale da dar visibilità alla loro storia in cerca di aiuto e la produzione si è mobilitata per prendersi cura di loro, offrendo un alloggio momentaneo in un hotel e pasti in ristorante. La situazione sembrava essersi sbloccata quando, venerdì scorso, alla redazione è arrivato un messaggio Whatsapp da parte di un presunto benefattore, che si diceva pronto a offrire un lavoro a Livio nella sua villa delle vacanze sul lungomare di Ostia. L'aspetto più interessante era rappresentato dalla possibilità di alloggiare insieme alla madre nella dependance dell'immobile. La sistemazione sembrava ottimale ed è stato avviato l'iter per le verifiche del caso e per il trasloco della famiglia.

Tuttavia, il giorno successivo nessuno si è presentato all'appuntamento ma la persona che si era detta interessata ad aiutare questa famiglia non è sparita, ha continuato a scrivere mail e sms alla redazione alla giornalista che sta seguendo da vicino il caso. Fatti accertamenti più approfonditi, le informazioni fornite dal presunto benefattore si sono rivelate non corrispondenti al vero. Inoltre, la villa dove avrebbero dovuto abitare l'anziana signora e suo figlio non è altro che un immobile in rovina. Una gran delusione per la signora e per suo figlio, al quale però la redazione ha immediatamente fissato un colloquio per un lavoro (stavolta reale).

Barbara d'Urso non è ovviamente tirata indietro, e dopo aver comunicato di aver passato tutte le informazioni all'ufficio legale di Mediaset, che sta procedendo con una denuncia, si è rivolta direttamente al finto benefattore: "Vorrei dire a questa specie di... A questo, che a me personalmente, credo a tutta l'Italia ma a personalmente, fai un grandissimo schifo."

Da tanto tempo il programma si occupa anche di truffe amorose ed economiche, aiuta i truffati a ottenere giustizia e mette in guardia il pubblico dalle tecniche di imbroglio messe in atto dai malviventi. Da ancor più tempo, Pomeriggio5 aiuta chi è in difficoltà e i telespettatori del programma hanno sempre dimostrato un gran cuore nel fornire il loro supporto economico e materiale ai tantissimi casi presentati.

Mai si era verificata una situazione come questa, che sicuramente Barbara d'Urso porterà ancora avanti per smascherare chi si nasconde dietro il presunto truffatore, che oltre ad aver preso in giro il programma ha giocato sulla pelle di un'anziana signora di 90 anni in difficoltà.