E al Gf Vip è arrivata anche la prima "rissa" tra due donne, una concorrente e un personaggio piuttosto noto al grande pubblico.
Ma di chi stiamo parlando? Della Marchesa D'Aragona e di Patrizia De Blanck. In questi giorni, infatti, fuori dalla casa del Gf Vip non si è fatto altro che parlare di questo titolo nobiliare che sembra - a detta di molti - essere fasullo. "La Marchesa si è comprata il titolo", ha detto la De Blanck.
Noi non sappiamo se questo sia vero o meno, fatto sta che la De Blanck racconta la sua storia. Patrizia, infatti, sostiene che la Marchesa D'Aragona abbia comprato il suo titolo nobiliare per "vendere scarpe e creme". Così è arrivato lo scontro nella Casa di Cinecittà.
"La contessa De Blanck non fa testo - attacca la Marchesa -. La diffamazione è un reato penale. Tu pensi che io abbia paura di te?". "Mi fai solo ridere", risponde la De Blanck. Le due iniziano a litigare e se ne dicono di ogni, finché arrivano faccia a faccia e si tirano qualche (lieve) spintone. Immediatamente, interviene Ilary Balsi che ordina a Patrizia di uscire dalla casa del Gf Vip. Ma non puoi togliere al predatore la sua preda quando l'ha presa e così lo scontro continua.
"Ma non ti senti grottesca? Sei goffa e non ti ama nessuno. Sembri un clown", continua la Marchesa. Ma Patrizia non è da meno e sulle risposte della D'Aragona cerca di spiegare la sua versione dei fatti: "Marina Ripa di Meana ha detto che la Marchesa faceva la massaggiatrice. Lei ha fatto il marchio per vendere le creme e le scarpe. Prendo un marchio per un ortofrutta e lo faccio Principessa sul Pisello. La stessa cosa".
E visto che nella Casa c'era il vero e proprio delirio, di fronte allo sgomento degli altri concorrenti, la conduttrice ha mandato il castigatore per dividere le due nobili.
Ma prima di fare andare via Patrizia De Blanck, la Marchesa D'Aragona si rivolge ai suoi figli: "Procedete anche verso questa poveraccia per vie legali".La Marchesa, quindi, non ha nessuna intenzione di fare finta di nulla e in altre sedi (forse più opportune) affronterà questo tema delicato.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.