Neanche il tempo di dire che Harry e Meghan hanno rispettato i patti durante il Giubileo di Platino, mantenendo il low profile imposto dalla regina Elisabetta e già la situazione sembrerebbe rovesciarsi completamente. Una ex amica della duchessa di Sussex sarebbe piuttosto certa che la coppia ribelle abbia girato dei filmati privati per poi rivenderli a Netflix, scatenando una nuova guerra familiare.
Netflix bandito dalla corte
Lo scorso maggio la stampa britannica diffuse la notizia secondo la quale Harry e Meghan avrebbero potuto farsi scortare da una troupe di Netflix pronta a filmare ogni loro movimento, per poi trasformarlo in un documentario. Per questo motivo Buckingham Palace avrebbe vietato allo staff del colosso di avvicinarsi alle residenze reali e a tutti i luoghi collegati al Giubileo di Platino. Inoltre gli esperti reali temevano che Harry e Meghan potessero prendere l’iniziativa e portare scompiglio in casa Windsor, magari con visite non programmate o dichiarazioni fuori luogo.
Persino il principe William avrebbe nutrito il sospetto che il fratello e la cognata potessero offuscare il momento di gloria della regina Elisabetta. Un insider aveva rivelato al Sun: “William vuole parlare con Harry per provare a guarire la frattura tra loro, ma è spaventato all’idea che [ciò che dirà] finirà su Netflix, da Oprah o in un libro”. “Diffidenza”, l’aveva definita il Daily Mail. Alla fine nulla di tutto ciò che aveva destato preoccupazione è accaduto. Harry e Meghan hanno rispettato il presunto patto fatto con Sua Maestà, ovvero di mantenere un basso profilo. Almeno in apparenza.
Una ex amica di Meghan Markle, infatti, non sarebbe proprio convinta del fatto che i Sussex si siano accontentati di restarsene dietro le quinte, o per meglio dire, le finestre di Buckingham Palace. Forse il loro atteggiamento misurato potrebbe nascondere altre intenzioni e il silenzio in cui si sono chiusi nei giorni delle celebrazioni per i 70 anni di regno della sovrana non sarebbe altro che la quiete prima della tempesta.
Filmati privati
Il 6 giugno 2022 Lizzie Cundy, che sarebbe stata una grande amica di Meghan fino all’arrivo del principe Harry, ha svelato al Daily Star: “Aspettiamo lo spettacolo che uscirà su Netflix. Sono sicura che vedremo molto più di quanto la Regina o altri reali vorrebbero vedere”. Poi ha aggiunto: “C’è una ragione, o uno scopo per cui [Harry e Meghan] sono qui e non penso sia per il Giubileo della Regina. Penso che c’entrino Netflix, i soldi”. L’ex amica dei duchi ha proseguito: “Netflix è stato escluso dal Giubileo, ma sono sicura che [i Sussex] troveranno un modo per farcelo entrare”.
Il presunto “modo” di cui parla Lizzie Cundy sarebbe molto semplice: Harry e Meghan avrebbero girato dei “filmati” segreti attraverso i loro telefonini e avrebbero tutta l’intenzione di rivenderli a Netflix. Però se le cose andassero davvero così, i duchi di Sussex rischierebbero di essere trascinati in tribunale e di generare una nuova, ancor più violenta faida famigliare. “Hanno detto [a Harry e Meghan] che non sarebbero stati sul balcone, ma loro erano determinati a essere parte di tutto ciò”, ha insistito l'ex confidente.
Inoltre lo scorso 4 giugno la Cundy aveva rilasciato un'altra dichiarazione molto forte al Daily Star, accusando i Sussex di sfruttare la grande voglia della sovrana di conoscere Lilibet Diana: "Penso stiano facendo leva sui sentimenti della Regina, che non ha visto Lilibet, vuole incontrare la sua bisnipote e potrebbe essere l'ultima volta che lo fa così, naturalmente, la Regina lascerà che [Harry e Meghan] vengano", aveva detto riferendosi alla presenza dei Sussex al Giubileo.
Se la versione di Lizzie Cundy venisse confermata, vorrebbe dire che i presunti timori del principe William erano fondati. I Sussex sarebbero rimasti tranquilli in un angolo durante tutte le fasi del Giubileo, in attesa di sferrare un nuovo colpo alla royal family.
Ma si sarebbero premurati di farlo da lontano, una volta tornati negli Stati Uniti, con l’oceano a fare da barriera tra loro e i Windsor. Per ora non c’è nulla di certo. Non ci resta che attendere per vedere se le dichiarazioni della Cundy diventeranno realtà o meno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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