I 94 anni della regina Elisabetta fra aneddoti e primati storici

Il 21 aprile 2020 la regina Elisabetta compie 94 anni, è una sovrana che ha molto da raccontare sul suo passato e ancora tanto da dire sul presente e il futuro del suo regno da record, pieno di aneddoti e storici primati

I 94 anni della regina Elisabetta fra aneddoti e primati storici

Buon compleanno regina Elisabetta! Il 21 aprile la sovrana inglese compie 94 anni, ma per la prima volta nella storia dei suoi 68 anni di regno i cannoni di Green Park, vicino Buckingham Palace, non spareranno i consueti colpi che sottolineano la nuova età di Sua Maestà. Non sarebbe appropriato in un momento di crisi e di sofferenza globale come quello che stiamo attraversando. La sovrana è in isolamento al Castello di Windsor e chissà se in questa giornata particolare i ricordi la riporteranno al suo passato ricco di eventi, curiosità e primati. Vanity Fair ne ha elencati alcuni. La regina Elisabetta è la monarca più longeva del nostro tempo e il suo regno, iniziato nel 1952, è il più lungo della Storia britannica. La sovrana può vantare anche un matrimonio da record, ovvero 72 anni insieme al principe Filippo di Edimburgo.

Una curiosità che farà felici gli appassionati di numismatica: il viso di Elisabetta II è quello che più compare sulle monete attualmente in circolazione, visto che parliamo del Capo di Stato di 16 Paesi del Commonwealth (125 milioni di sudditi). I suoi lineamenti, però, sono anche quelli che più spesso sono apparsi sul piccolo e sul grande schermo. La prima monarca a inviare una mail è stata proprio la regina Elisabetta, il 26 marzo del 1976, dalla sede della Royal Signal and Radar Establishment. Tuttavia Lilibet preferisce usare carta e penna e pare abbia inviato circa 50mila biglietti di Natale. Nella sua vita ha posseduto più di 30 corgi, ma le sono stati regalati anche animali più particolari come un elefante, due bradipi, due tartarughe giganti e perfino un giaguaro.

Ora si trovano tutti nello zoo di Londra. Inoltre la sovrana è proprietaria di tutti i cigni d’Inghilterra e del Galles e perfino su balene, delfini e storioni grazie a una legge che risale al 1324. La regina Elisabetta non può essere processata né chiamata a testimoniare. Non deve neppure pagare le tasse, ma ha scelto di farlo ugualmente dal 1993. C’è, poi un piccolo primato che riguarda il look di Sua Maestà. La tonalità di smalto, cioè il color rosa pallido Ballerina Slippers di Essie, che è sempre la stessa dal 1989. Inoltre la sovrana indossa da decenni un tacco alto 5 centimetri. Ha visitato 128 Paesi e compiuto 172 viaggi di Stato, ma non ha bisogno né di passaporto, né di patente, dal momento che nel suo Regno questi documenti vengono emessi “a nome di Sua Maestà”.

Non è la donna più ricca del reame. Nel 2016 la regina Elisabetta era solo al 285esimo posto con un patrimonio di 330 milioni di sterline. Rimanendo sul tema del denaro, la sovrana ha a disposizione un bancomat all’interno di Buckingham Palace (palazzo che, ricordiamolo, non rientra nel suo patrimonio privato). Lilibet è stata la prima a consentire al pubblico di visitare la sua residenza principale nel 1993. Lo scopo era quello di raccogliere il denaro necessario per gli onerosi lavori di ristrutturazione del Castello di Windsor, deturpato dall’incendio del 1992. Pensate che la regina Elisabetta ha perfino mandato un messaggio sulla Luna.

Nel 1969 venne chiesto a diversi leader mondiali di registrare la loro voce su un disco di silicio che gli astronauti della missione Apollo 11, Neil Armstrong e Buzz Aldrin, lasciarono sul suolo lunare accanto alla bandiera americana. In quello che venne definito "messaggio di buona volontà” la sovrana inglese disse: “A nome del popolo britannico saluto l’abilità e il coraggio che hanno portato l’uomo sulla Luna. Possa questo sforzo aumentare la conoscenza e il benessere dell’umanità”. Moltissime sono anche le curiosità che ci raccontano più da vicino la personalità della regina Elisabetta. Odia l’aglio e sa bene che non è esattamente un toccasana per l’alito, dunque lo evita come la peste. Inoltre adora il cioccolato e preferisce la carne ben cotta. Il suo dolce preferito è la chocolate biscuit cake.

La sovrana nacque nella casa dei nonni materni, al 17 di Bruton Street, Londra. Oggi in quel punto c’è un ristorante cinese che si chiama Hakkasan. Per abitudine Elisabetta II comincia sempre la giornata con un tè Earl Grey e la finisce con un bicchiere di champagne. La sua borsa, poi, è un vero e proprio “mezzo di comunicazione” con lo staff regale. Se la mette a terra significa che vuole chiudere al più presto la conversazione con il suo interlocutore, mentre se la posiziona sotto il tavolo l’evento a cui partecipa deve finire entro 5 minuti. Non tutti sanno che la regina Elisabetta possiede un appartamento da 300 mq a New York, vicino al Palazzo dell’Onu.

Lo ha acquistato nel 2015 al prezzo di 7 milioni e 900mila dollari. L’appartamento si trova sulla United Nations Plaza, disegnata dall’architetto inglese Norman Foster, nominato Cavaliere dalla regina nel 1990. La sovrana segue il calcio e sembra che la sua squadra del cuore sia l’Arsenal. Una curiosità riguardo alle sue nozze. Proprio nel giorno del sì la tiara della regina Elisabetta si ruppe, ma il gioielliere di corte riuscì a rimediare al danno e nessuno se ne accorse. Quando era una principessa, la giovane Lilibet non andava a scuola come i suoi coetanei, ma poteva contare su dei precettori che, tra le altre cose, le hanno insegnato a parlare francese alla perfezione. La sovrana ha anche un poeta di corte, o meglio, una poetessa, Carol Ann Duffy.

Carol riceve uno stipendio per il suo lavoro e una cassa di sherry ogni anno. Infine non possiamo dimenticare che nel suo lungo regno la regina Elisabetta ha visto 14 primi ministri inglesi, 7 papi e 12 presidenti degli Stati Uniti.

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