Iron Maiden da urlo

Una band con 42 anni di storia che fa un tour in 39 Paesi per oltre due milioni di persone è inattaccabile. Chi li ha denigrati per decenni ora fa finta di nulla. E chi li ama da allora trova un'ennesima conferma. In The Book of soul: live chapter c'è l'ultima scaletta dal vivo degli Iron Maiden. Non ha la continuità emotiva del significativo Live after death registrato alla Long Beach Arena nel 1985 ma è comunque impressionante per resa musicale, tenuta vocale di Bruce Dickinson e qualità del repertorio.

Ovvio, i canoni sono quelli dell'hard rock molto hard ma non ancora metal. Ma brani ultratrentennali come The number of the beast e Powerslave convivono bene con i più recenti The Red and the black e Blood brothers. Missione compiuta.