L'esperto: "Ora vi dico perché Meghan ha fatto un favore a Carlo..."

Andrew Morton ha una personale interpretazione della Megxit, secondo la quale la fuga di Harry e Meghan sarebbe stato un sollievo per William e Carlo

L'esperto: "Ora vi dico perché Meghan ha fatto un favore a Carlo..."

La Megxit potrebbe essere stata un vantaggio per il principe Carlo e il principe William? Secondo l’esperto di faccende reali Andrew Morton, autore della biografia “Diana. La vera storia dalle sue parole”, è quasi una certezza. Una rilettura interessante, quella del biografo, che potrebbe mostrarci la fuga di Harry e Meghan dalla corte britannica da una prospettiva diversa, meno focalizzata sulle ambizioni dei duchi di Sussex.

Un “favore” alla monarchia

Andrew Morton, intervistato da Salon.com, parte dall’assunto secondo cui Harry e Meghan non erano che personaggi secondari nella royal family, destinati a finire nel dimenticatoio, oscurati dalla coppia erede al trono, William e Kate e cancellati dalla strategia di “snellimento” della monarchia britannica ideata dal principe di Galles. Due figure già sbiadite che presto si sarebbero confuse con la tappezzeria di Buckingham Palace. Dunque l’addio dei Sussex, ufficializzato sui social l’8 gennaio 2020, non avrebbe fatto altro che accorciare i tempi di un finale già scritto, facilitando il lavoro del duca di Cambridge e del principe Carlo.

Andrew Morton ha spiegato: “Il principe Carlo e il principe William si sono visti come i leader di una monarchia snella. In un certo senso Harry e Meghan hanno fatto loro un favore saltando giù dalla nave, [prima che Carlo e William] li facessero camminare sulla passerella. Avrebbero avuto un ruolo di sostegno, ma la loro posizione si sarebbe ridotta progressivamente nella gerarchia con l’ingresso di George, Charlotte e Louis nell’età matura”. Morton prende il principe Andrea come elemento di paragone: “Ѐ un po’ come il principe Andrea, che a un certo punto era second nella linea di successione, mentre ora è in fondo all’ordine gerarchico. Meghan e Harry hanno una generazione per fare la differenza. Poi sarà “Oh, Meghan chi?”.

D'altra parte, però, la Megxit è stata un evento traumatico sia per la royal family che per i Sussex. Ancora Andrew Morton ha raccontato al podcast "Royally Us", citato dall'Express, che "Meghan ha fatto ogni sforzo" per essere accettata dai Windsor. "Si è convertita alla Chiesa Anglicana, ha chiuso i suoi profili social ed era anche pronta a diventare cittadina britannica". La defezione dei duchi, sottolinea Morton, è stata "una piccola tragedia" per la royal family, perché "hanno perso un membro importante, in grado di connetterli con una parte della popolazione per loro irraggiungibile".

Archie e Lilibet: principi americani?

Andrew Morton riscrive la narrativa della Megxit ponendo l’ambizione dei Sussex sullo sfondo, ma senza eliminarla del tutto dalla scena: “A Harry e Meghan piace promuovere una versione dei fatti secondo cui sarebbero arrivati a Los Angeles senza un progetto specifico. Io ritengo che avessero pianificato di trasferirsi a Hollywood da diverso tempo”. Morton potrebbe non avere tutti i torti. Sembra, infatti, che già nel 2018 ci siano stati degli incontri riservati tra i duchi di Sussex e Oprah Winfrey, ovvero la celebre conduttrice americana che, a marzo 2021, ha raccolto l’intervista bomba della coppia non più reale. Quindi Harry e Meghan, consapevoli e atterriti dell’oblio che li attendeva, avrebbero scelto la strada dell’addio, l’unica che ancora contempla possibilità di successo, di attenzione mediatica. La Megxit si trasforma, così, nella luce della ribalta a cui i duchi non vogliono rinunciare.

Tuttavia le loro decisioni avranno un impatto anche sui figli Archie e Lilibet Diana. A tal proposito Andrew Morton precisa: “Penso che le persone non abbiano davvero realizzato che Lilibet diventerà la prima principessa americana. Archie è nato nel Regno Unito. Ѐ in corso un dibattito riguardante il luogo in cui Lilibet sarà battezzata, il Regno Unito o gli Stati Uniti. Se sarà battezzata negli Stati Uniti, penso che l’America la accoglierà come una principessa americana”.

I bambini di Harry e Meghan sarebbero eredi di due mondi diversi: da una parte la corte, dall’altra la vita a Montecito e, in qualche modo, dovranno trovare il punto esatto di fusione tra queste due realtà. “Principi americani” senza titolo, regno né corona, figli di una duchessa che forse vuole diventare presidente degli Stati Uniti e di un duca fuggito dagli obblighi di corte.

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