Il nuovo video di Madonna è su YouTube da neppure una settimana. Ma per destare l'attenzione del sito di proprietà di Google sono bastati pochi giorni. Le immagini che accompagnano il suo nuovo singolo, Girl gone wild, brano estratto da M.D.N.A., che di Maddy è l'ultimo album sono "troppo". Troppo spinte, abbastanza perché YouTube decida di vietarle ai minori di 18 anni.
Una Madonna estremamente provocante, in culotte e tacchi a spillo, balla mentre sullo sfondo corrono le immagini di due uomini che mimano un rapporto sessuale. Un po' troppo per il sito, che ha preferito cautelarsi limitando la visione agli utenti maggiorenni, dopo le segnalazioni inviate dagli utenti. Lo "scandalo" non è certo una novità per la cantante, che in questo senso torna alle provocazioni che l'avevano resa famosa fin dall'inizio della sua carriera.
Rispondendo alle domande di alcuni fan su Facebook, Madonna ha lanciato un'altra provocazione, sostenendo che, se si fosse trovata al posto del presidente degli Stati Uniti, avrebbe legalizzato i matrimoni gay e dato all'Istruzione tutti i soldi attualmente destinati alla Difesa, per risolvere il problema degli scandalosi stipendi degli insegnanti.
Secondo il New York Post, YouTube avrebbe ora chiesto al management della cantante di modificare le scene più esplicite del video per renderlo
accessibile a tutti. Di realizzare in sostanza una versione "clean". Richiesta che probabilmente verrà accettata, data la strategia promozionale di M.D.N.A., fortemente basata sui social media e sulla promozione online.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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