Le figlie di Meghan Markle siederanno alla Camera dei Lord? Sembrerebbe un discorso prematuro, in fondo l’ex attrice e il Principe Harry si sono sposati da nemmeno due mesi. Tuttavia cinque aristocratiche britanniche - Lady Tanya Field, Lady Willa Franks, Hatty Byng, Lady Eliza Dundas e Sarah Long - hanno portato le loro istanze alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, sottolineando la discriminazione che subiscono le figlie femmine nell'impossibilità di ereditare il titolo nobiliare dal padre. Un fatto che impedisce loro l'accesso alla Camera alta del Parlamento britannico.
Se il loro appello dovesse essere accolto, spiega l’Independent, le future figlie di Meghan e Harry potrebbero diventare duchesse di Sussex. Se non dovesse passare la richiesta e la coppia avesse solo figlie femmine, il titolo morirà invece insieme al Principe e all’ex attrice. Finora, infatti, una legge molto antica stabilisce che solo i maschi possono ereditare il titolo nobiliare.
Ma i tempi nel Regno Unito stanno cambiando. Nel 2013 per esempio è stato promulgato il Succession to the Crown Act, che stabilisce come le donne non vengano più scavalcate dai fratelli nella linea di successione. La prima donna - o meglio bimba - a beneficiare di questa legge è la Principessa Charlotte, che è rimasta ben salda al quarto posto nella linea di successione al trono anche alla nascita del fratellino, il Principe Louis.
La linea di successione al trono però è ben diversa dal funzionamento della Camera dei Lord - sebbene ci sia chi si chiede perché ancora oggi
esista questa Camera o gli stessi titoli aristocratici. Quindi bisognerà attendere per vedere se la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sarà pronta a riconoscere la presunta discriminazione su base sessuale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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