Lo sfratto di Morgan sembra essere una storia infinita. Il cantante già da diversi mesi non è più in possesso dell'immobile, che è stato pignorato dal Tribunale di Monza e venduto all'asta a causa di alcuni contenziosi per tasse non pagate.
Sono stati inutili gli appelli del cantante, che in più di un'occasione e sfruttando la sua notorietà aveva provato a far valere le sue ragioni in diversi programmi televisivi, senza però riuscire a ottenere risultati. Nelle settimane precedenti, Morgan aveva anche tentato di provare a rientrare in possesso dell'immobile, chiedendo un incontro al nuovo proprietario per tentare una transazione. È stato tutto inutile, però, e così l'artista è costretto a vuotare la casa dove per lunghi anni ha costruito la sua musica. Su questo punto Morgan ha insistito a lungo, perché quella casa ha una storia artistica ed è un vero e proprio museo dell'arte in cui sono custoditi pezzi unici del suo lavoro ma anche di quello di tantissimi altri musicisti e artisti di cui Morgan negli anni ha raccolto le opere.
Oggi, 8 ottobre, è stato il giorno dello sgombero dell'immobile e Striscia la Notizia ha voluto documentare il momento con le sue telecamere, raccogliendo lo sfogo dell'artista. “Durante l’estate ho avuto la tournée, tra la macchina e gli alberghi un posto dove stendermi l’ho trovato. Ora dormo in case in affitto momentaneo”, ha detto Morgan a Valerio Staffelli, dopo che nei giorni passati aveva dichiarato di dormire in sgabuzzini pieni di insetti.
Durante l'intervista, le telecamere del tg satirico di Antonio Ricci hanno ripreso gli addetti intenti allo sgombero, commentati da Morgan: “Sul camion ci sono oggetti messi alla rinfusa.
Sai che questo servizio me lo fanno pagare 8000 euro? Uno viene sfrattato perché dicono che ha tasse arretrate, gli vendono la casa a un terzo del valore di mercato, non gli danno la procedura di solo indebitamento - e significa che non posso lavorare – però sgomberano e pago io.” La rabbia del cantante è tanta e Morgan si rivolge anche ai giudici, considerando sbagliato questo modo di agire.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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