Kevin Spacey è comparso per la prima volta in tribunale per difendersi dall'accusa di aver commesso molestie sessuali. Dopo la prima udienza presso un tribunale di Nantucket, isola del Massachussets, l'attore è stato rilasciato su cauzione. Il legale di Spacey ha affermato che il divo di Hollywood non è colpevole del fatto a lui imputato.
L'accusa che ha portato Spacey davanti al giudice era stata formulata ufficialmente alla fine del 2018. Una donna, annunciatrice in una tv di Boston, aveva denunciato che il figlio 18enne era stato approcciato da Spacey durante un incontro casuale in un bar di Nantucket nel 2016. Ci sarebbe anche un video che riprenderebbe i momenti delle presunte molestie. Nel 2017, quando scoppiò lo scandalo sui suoi comportamenti inappropriati, Spacey aveva chiesto scusa ad alcune vittime rivelando al mondo la sua omosessualità.
Negli ultimi mesi Spacey è stato al centro di diverse rivelazioni: lo avevano accusato gli attori Guy Pearce e Anthony Rapp e l'ex genero del re di Norvegia Ari Behn. Proprio dopo il racconto di Rapp, Spacey aveva fatto coming out.
Quando invece fu formalizzata l'accusa al tribunale di Nantucket, il volto principale di "House of Cards" si era difeso con un video straniante in cui impersonava proprio Frank Underwood, il protagonista della fortunata serie.
La prossima
udienza sulle presunte molestie di Nantucket è stata fissata al 4 marzo, a Spacey non è stato chiesto di essere presente. L'aggressione sessuale su persone con più di 14 anni può comportare 5 anni di carcere in Massachusetts.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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