La Regina va contro i medici: lo sgarbo in pubblico

Sua Maestà non ha voluto perdersi il battesimo dei figli della principessa Eugenia e di Zara Phillips, a costo di mettersi contro i medici

La Regina va contro i medici: lo sgarbo in pubblico

Dopo il ricovero precauzionale dello scorso 20 ottobre la regina Elisabetta ha dovuto rinunciare al viaggio in Irlanda del Nord e alla Cop26 di Glasgow (31 ottobre-12 novembre 2021) e prendersi, su consiglio dei medici, un periodo di riposo. Uno stiramento alla schiena, però, l’ha costretta a declinare anche gli impegni del Remembrance Sunday (14 novembre 2021) e del Sinodo della Chiesa anglicana (16 novembre 2021). Per non compromettere il suo recupero ha dovuto dire addio (o arrivederci) al Martini prima di andare a dormire, alle cavalcate, alla televisione accesa fino a tardi. Ma al battesimo dei nipoti non poteva dire no. Ha deciso di esserci, sfidando persino i medici che l’avrebbero invitata a non interrompere il periodo di convalescenza.

La Regina è tornata

La regina Elisabetta tiene molto agli appuntamenti famigliari, soprattutto se si tratta di festeggiare eventi importanti che coinvolgono i royal baby, la nuova generazione della famiglia reale. Per questo, lo scorso 21 novembre, Sua Maestà ha partecipato al battesimo, tenutosi in forma privata, di August Brooksbank e Lucas Tindall figli, rispettivamente, della principessa Eugenia e di Zara Phillips. I bambini sono nati a quasi un mese e mezzo di distanza: August il 9 febbraio, Lucas il 21 marzo. Le loro madri, spiega il Daily Mail, hanno scelto di battezzarli durante la stessa cerimonia, nella Cappella di Tutti i Santi al Castello di Windsor. Non era mai accaduto, nella storia della royal family, che due bambini ricevessero il battesimo insieme.

La regina Elisabetta era lì, nel suo abito verde sgargiante. Impossibile non vederla e, del resto, forse la sovrana voleva proprio questo: dimostrare ai sudditi che è ancora lei a tenere ben saldo lo scettro, a cui non ha nessuna intenzione di rinunciare e che la sua salute è migliorata. Nel messaggio affidato al principe Edoardo per il Sinodo della Chiesa anglicana, Elisabetta II ha detto: “Nessuno di noi può rallentare lo scorrere del tempo”. Eppure Sua Maestà, a 95 anni, ha saputo reagire all’ineluttabilità del tempo con una tempra incredibile. Addirittura, riporta Leggo, la Regina avrebbe ignorato perfino il parere dei dottori pur di essere presente alla cerimonia. Finora ha rispettato tutte le regole imposte, ma si sarebbe impuntata pur di non perdere il battesimo dei bisnipoti, "agguerrita" più che mai, dicono le fonti.

Battesimo con acqua del fiume Giordano

Anche per il battesimo di Lucas e August è stata usata, come da tradizione, l’acqua del fiume Giordano. In particolare quella che il principe Carlo ha prelevato nel corso del suo recente viaggio in Giordania. Sembra, infatti, che l’erede al trono si sia portato via tra le cinque e le sei dozzine di bottiglie contenenti quest’acqua ritenuta santa. Non sappiamo se uno dei bambini abbia indossato la copia del celebre abito da battesimo che la regina Vittoria fece realizzare per la sua primogenita, Victoria Adelaide Maria Louise, nel 1841.

L’originale, ormai logorato dal tempo, venne indossato per l’ultima volta da Louise, figlia del principe Edoardo, nel 2004. Nel 2008, invece, è stato James, altro figlio di Edoardo, a portare per primo la replica. Alla cerimonia per il battesimo dei bimbi erano presenti, tra gli altri, l’ex del principe Harry, Cressida Bonas, intervenuta in quanto madrina di August e il principe Andrea, ormai ritiratosi a vita privata dopo lo scandalo Epstein. Il ricevimento, sempre in forma privata, si è tenuto nel Royal Lodge, residenza ufficiale del duca di York e di Sarah Ferguson.

August e Lucas sono molto cari alla regina Elisabetta per un motivo particolare: entrambi portano “Filippo” come secondo nome, un tenero omaggio al duca di Edimburgo.

Questi due battesimi, svolti secondo le usanze della royal family, fanno riaffiorare sui giornali una domanda: anche Lilibet Diana, figlia di Harry e Meghan, riceverà il sacramento a Windsor, con l’acqua del fiume Giordano? Data la presunta opposizione di William e Carlo, sembrerebbe di no. Salvo sorprese, almeno. Intanto l’Inghilterra saluta il ritorno della sua Regina e tira un sospiro di sollievo.

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