Le rivelazioni sul sesso di Javier Rigau, l'ex toyboy di Gina Lollobrigida

L'attrice in tribunale: "Io e Rigau eravamo due estranei, non c'era alcuna intimità. Lui era pure sin troppo discreto, ci vedevamo solo in occasioni pubbliche"

Le rivelazioni sul sesso di Javier Rigau, l'ex toyboy di Gina Lollobrigida

"Ero in un momento brutto della mia vita, avevo dei problemi, volevo cambiare pagina. Poi capii che stavo sbagliando, ci ripensai, chiamai Rigau al telefono e gli dissi che non intendevo più fare nulla". Così Gina Lollobrigida, 88 anni, stella del cinema anni '50, ha raccontato in tribunale a Roma perché pensò di sposare Francisco Javier Rigau, spagnolo di 42 anni più giovane.

L'uomo è accusato di truffa perché secondo l'accusa le nozze del 2012 sarebbero state false e Rigau avrebbe fatto firmare all'attrice una finta procura per sposarsi in Spagna. Da questo documento avrebbe conseguito un ingiusto profitto con l'acquisizione dello status di coniuge e dei diritti relativi, sostiene il pm.

Il Daily Mail, senza citare alcuna fonte, ha rivelato che Rigau avrebbe dichiarato che le prime parole italiane che la Lollobrigida gli ha insegnato sono state: "Stiamo assieme e scopiamo".

"Io e Rigau eravamo due estranei, non c'era alcuna intimità - ha dichiarato la diva in aula - lui era pure sin troppo discreto, ci vedevamo solo in occasioni pubbliche. Ma io lavoravo a Roma, e lui stava a Barcellona. Quando gli dissi al telefono che non se ne faceva niente, la mattina dopo un'agenzia di stampa spagnola mi chiamò per commentare la notizia della rottura delle nozze, dicendo che era stato lui a chiudere".

"Per parecchio tempo Rigau - ha aggiunto l'attrice -ha cercato di convincermi a cambiare idea.

Continuava a dire che era ricco, che aveva questo e quest'altro. Nel 2010 mi fece vedere persino un testamento in cui diceva che, essendo sofferente di cuore, voleva lasciare tutto a me e niente alla sua famiglia".

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