Roger Waters attacca gli italiani: "I profughi non vengono per rubarvi la pizza"

La predica del musicista: "Dovete accoglierli, è gente disperata". E Salvini? "Per fortuna che se n'è andato"

Roger Waters attacca gli italiani: "I profughi non vengono per rubarvi la pizza"

"Non attraversano il Mediterraneo perché vogliono mangiare la vostra pizza". Così il musicista Roger Waters, membro storico dei Pink Floyd, si è scagliato contro l'Italia, durante la presentazione del docufilm Roger Waters Us + Them alla 76esima Mostra del cinema di Venezia, parlando dei migranti. "Non vengono a rubarvi la vostra pizza, il vostro lavoro o la vostra donna- ha tuonato l'anima dei Pink Floyd- lo fanno perché sono disperati, dis-pe-ra-ti". E dopo il monito, arriva l'appello: "Salvateli".

La conferenza di presentazione del docufilm si è così trasformata in un'occasione per fare la predica agli italiani sul tema delle migrazioni e dei profughi, "gente affamata in terribile pericolo che giunge da zone di guerra e si imbarca, a rischio della vita, verso un luogo dove possa vivere meglio". Ma Waters non si ferma alla tirata di orecchie e prosegue: "Noi esseri umani abbiamo un dovere nei loro confronti". Ogni essere umano dovrebbe, cioè, essere disposto ad accoglierli. Il motivo? "Siamo tutti africani". Secondo Roger, infatti, essendo tutti discendenti dall'homo sapiens, proveniamo dall'Africa.

Infine, dopo la condanna dei cittadini italiani, arriva anche quella contro il passato governo gialloverde: "Grazie a Dio, Salvini se n'è andato", afferma, sostenendo che fosse uno di quei politici di stampo neofascista. "È evidente che esiste una recrudescenza di neofascismo in Italia e in Europa- dice- Noi abbiamo Johnson in Gran Bretagna, c’è Trump negli Usa".

Così, durante la

conferenza, Waters non ha risparmiato commenti e giudizi sull'Italia e sul passato governo del nostro Paese. Peccato che, come afferma lo stesso musicista, "la politica italiana non è un’area di mia competenza".

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