Le foto e gli sms pubblicati da Tmz parlano chiaro e sembra quasi inutile rispiegare la vicenda di Asia Argento e Jimmy Bennett.
Anche se, tornandoci su, quei messaggi spiegano alla perfezione come sono andate le cose fra i due attori. Peccato che uno sia stato maggiorenne e l'altro minorenne. La vicenda l'abbiamo già ricostruita questa mattina, ma ora ci concentriamo su alcuni passaggi di quello che possiamo definire uno scambio delirante e confusionario di informazioni.
Perché se inizialmente l'amico di Asia Argento cerca di capire chi sa che lei e Jimmy hanno fatto sesso, poi la conversazione passa a cercare prove contro il "ricattatore": transazioni di denaro, conversazioni e mail. Ad un certo punto, l'amico dell'Argento le domanda pure come abbia fatto a non accorgersi della sua minore età, ("16 anni è l'età consentita nella maggior prte dei Paesi"), delle loro foto e cosa sa il pubblico di loro. Tra una risposta più o meno chiara e l'altra, l'attrice se ne esce con un "se perdo il lavoro me ne andrò in Africa o nella foresta amazzonica".
Insomma, in fondo la Argento sapeva che un giorno o l'altro da questa storia ne sarebbero usciti anche gli scheletri.
Scheletri che lei ha cercato di nascondere comprando (con i soldi del marito suicida) il silenzio di Bennett. Soldi che ora - dice - che non avrebbe voluto dare. Bel ringraziamento al marito. Ma intanto l'idea dell'Africa o della foresta amazzonica bazzicava nella sua testa.
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