Siamo abituati a vederlo sempre sorridente e pronto a far ridere il suo pubblico, ma questa volta Christian De Sica esce dagli schemi e si lascia andare a un duro sfogo che ha il sapore di una denuncia.
Dalla propria pagina Facebook, l'attore romano non utilizza mezza termini e si scaglia contro il modo in cui vengono elargiti fondi pubblici e finanziamenti nell'ambito dello spettacolo. "Che sta succedendo? - scrive - Milioni di euro dati a spettacoli che non interessano al pubblico, teatri che continuano a sfornare musical che chiudono dopo una settimana,teatri di prosa ridotti ad antri bui dove la gente si addormenta, premi e riconoscimenti a film impossibili che nessuno ha visto e mai vedrà".
Quale sia stata la scintilla che ha scatenato l'ira di De Sica non è spiegato nel post apparso sui social. Ma, prevendendo la possibile natura degli attacchi, l'attore mette le mani avanti: "Adesso qualcuno dirà è polemico è invidioso perché lui fa i Cinepanettoni.
Si certo,ma la realtà purtroppo è questa. Comincio a dubitare del mio ambiente". E infine si pone una domanda alla quale per il momento non riesce ancora a dare una risposta: "Malafede o teste di c....?"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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