Nei giorni neri del caso Armstrong, prende forma un Giro d'Italia stellare. Dopo l'adesione di Wiggins, vincitore dell'ultimo Tour, arriva quella clamorosa di Contador. E' lo stesso fuoriclasse spagnolo, che in Italia ha già vinto due volte e conserva con la nostra corsa un legame particolare, ad annunciare la decisione.
Parole che partono da San Luis, in Argentina, dove sta aprendosi la stagione agonistica, parole che attraversano l'oceano e giungono nel vecchio Continente, non prima di aver girato il mondo, a grande velocità. «Andrò al Giro d'Italia e lo correrò per vincere. A una corsa così prestigiosa non si può andare solo per partecipare. Non è un mistero: io amo questo Paese e soprattutto io amo questa corsa. Quest'anno è decisamente meno duro dell'edizione 2011, quindi penso sia compatibile con la mia partecipazione al Tour de France», dice Alberto Contador.
Un risposta anche all'immancabile domanda su Armstrong: «Credo che la tanto attesa intervista di Lance non ci abbia svelato molto di nuovo. La sua vicenda è stato un colpo durissimo per tutti noi, per tutto il ciclismo. Ma siamo obbligati a guardare avanti: dobbiamo pensare al presente e al futuro di questo sport. Chiudiamo al più presto questo capitolo doloroso».
Occhi puntati allora sul grande Giro 2013 che partirà da Napoli il 4 maggio.
Da tanti anni mai un parco di favoriti così ricco. Presenti tutti i migliori del mondo: Contador, Wiggins, Sanchez, Nibali, per citare solo i più noti. Per la prima volta dopo tanti anni, niente da invidiare al Tour de France.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.