Valerio Boni
Milano Puntuale come ogni anno, il quartiere fieristico di Milano-Rho si prepara ad accogliere quello che da qualche anno è universalmente riconosciuto come il Salone più importante del mondo dedicato alle due ruote. Quella che è stata inaugurata ufficialmente ieri, con due giornate riservate agli operatori del settore, per poi aprire al pubblico da domani a domenica, è la 75° edizione di Eicma, una rassegna che anticipa quelle che saranno le tendenze della nuova stagione. Dopo anni difficili, la ripresa iniziata nel 2017 lascia intendere che potrebbero essere infranti tutti i record precedenti, anche perché l'appuntamento sarà doppio, nel senso che oltre ai classici sette padiglioni della Fiera (uno in più rispetto al 2016) ci saranno spazi espositivi anche all'East Market di via Ventura 14, nella periferia Est di Milano, dove saranno esposte le creazioni di un centinaio di preparatori di café racer e special italiani e stranieri.
La crisi ha influito in modo radicale sulle tendenze, e le novità in vetrina lo confermano. Solo pochi anni fa, non più di cinque, la sfida tra i costruttori si giocava sui modelli supersportivi, che ogni anno dovevano essere più leggeri e più potenti per soddisfare la fame di prestazioni, mentre oggi c'è solo una novità significativa in questo campo. È la Panigale V4, l'inedita Ducati con motore 4 cilindri a V derivato direttamente da quello della moto ufficiale di Andrea Dovizioso, destinata a mandare in pensione il bicilindrico desmodromico che per anni ha combattuto e vinto in pista contro le moto giapponesi. I numeri sono eloquenti: una potenza di 214 cavalli per un peso di 195 kg con il pieno di benzina.
Per il 2018 non è possibile individuare un unico filone verso il quale sono concentrate le attenzioni dei costruttori, ma ci sono varie tipologie che hanno stimolato la fantasia dei progettisti. Uno di questi è il cosiddetto heritage, un tempo terreno incontrastato dell'americana Harley-Davidson, che oggi vede impegnati altri grandi che propongono modelli dalle caratteristiche attuali, ma con forme che richiamano alla mente moto del passato. Come con la Z900RS, una sportiva classica e nuda che è il tributo a una tra le moto più amate degli anni Settanta, la celebre la Kawasaki Z1, meglio nota come kawanove. O come la muscolosa Honda CB 1000 di quello stesso periodo che ha ispirato una famiglia composta ancora da una 1000 a quattro cilindri, ma anche da più piccole 300 e 125 monocilindriche dallo stile neoclassico. O ancora come Ducati, che ha riscoperto la serie Scrambler e dopo la 800 e la 400 presenta ora la 1200 stilisticamente identica, ma dalle dimensioni più importanti.
E non mancano gli scooter, reinterpretati da due grandi Case: Bmw e Piaggio. I bavaresi presentano il C 400 X che abbassa la soglia di accesso fino a oggi fissata dai bicilindrici C 650 negli allestimenti Sport e Gt, con un modello monocilindrico venduto a prezzi più accessibili. Piaggio espone invece la versione definitiva della Vespa Elettrica vista un anno fa, che dal 2018 sarà prodotta a Pontedera e venduta in tutto il mondo. Pare tuttavia che la specie dello scooter sia sottoposta a una mutazione genetica, che comporta la presenza di una terza ruota. Dopo il successo dell'Mp3, che ha conquistato Italia e Francia, si sono accodati Quadro, Peugeot e Yamaha, ma a Eicma ci sono nuove variazioni sul tema. Sono i tre ruote con tetto di Adiva e Kymco, e c'è anche il «super» Mp3, con motore 500, senza dimenticare che Yamaha ha già pensato di esportare la tecnologia anche tra le moto. Lo conferma il progetto Niken, con la coda e il motore a tre cilindri di una moto dalle caratteristiche sportive, e un frontale con due ruote che permettono di piegare contando su doti di stabilità e tenuta di livello superiore.
Per vedere in anteprima queste, ma anche decine di altre novità, non resta che organizzare una trasferta a Rho, raggiungibile anche in treno o in metro e visitare Eicma. Si entra tutti i giorni dalle 9.30 fino alle 18.
30, mentre venerdì è in programma come di consueto l'apertura prolungata fino alle 22. I biglietti costano 21 euro, 12 per l'ingresso serale, e il venerdì le donne hanno diritto all'ingresso gratuito per l'intera giornata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.