Giornata frenetica in Figc dove l'assemblea elettiva, presso l'Hilton di Fiumicino, è stata chiamata alle urne per eleggere il nuovo Presidente Federale. La corsa a tre tra Damiano Tommasi, Gabriele Gravina e Cosima Sibilia non ha però prodotto nessun risultato dopo le tre votazioni e non si andrà nemmeno al ballottaggio. Per essere eletti al turno inaugurale, infatti, occorreva il 75% dei voti ma alla prima votazione nessuno ha ottenuto il quorum richiesto ed è stato così, come ci si aspettava, anche nella seconda e nella terza votazione, dove servivano rispettivamente i due terzi dei voti e la maggioranza assoluta.
Alla prima votazione la fumata è stata nera, anche se il più votato è stato il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sibilia con il 39% voti, seguito dal numero uno della Lega Pro Gravina con il 37% di preferenze, ultimo Damiano Tommasi, Presidente dell'Assocalciatori, con solo il 22% dei voti. Nella seconda votazione non si è ottenuto ancora il quorum richiesto, ovvero i due terzi dei voti, anche se Gravina ha ottenuto il 40,4% delle preferenze contro il 36,2% di Gravina e il 22,2% di Tommasi. Nel terzo scrutinio, dove serviva la maggioranza assoluta, i più votati sono stati Sibilia e Gravina che avrebbero dovuto giocarsi tutto nel ballottaggio che però non ci sarà per via del ritiro di Cosimo Sibilia. Si voterà anche al quarto scrutinio ma il commissariamento è vicino.
Il candidato della Lega Dilettanti alla presidenza della Federcalcio, infatti, ha chiesto ai suoi delegati di votare scheda bianca: “Non ci sono le condizioni per procedere, chiedo ai rappresentanti della Lega Dilettanti di votare scheda bianca”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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