Ferrari-Vettel, è finita davvero: no al rinnovo e addio a fine 2020

La Ferrari e Vettel si diranno addio dopo anni amari in cui il quattro volte campione del mondo non si è mai riuscito ad imporre. Ora è caccia al sostituto a Maranello

Ferrari-Vettel, è finita davvero: no al rinnovo e addio a fine 2020

Una notizia bomba dalla Germania scuote il mondo della Formula Uno: "Sebastian Vettel e la Ferrari si diranno addio al termine del 2020". Il pilota tedesco e la casa di Maranello in questi mesi hanno trattato a lungo per rinnovare il contratto in scadenza il 31 dicembre del 2020 ma non hanno trovato un accordo e non solo economico. Eppure solo fino a qualche settimana fa si era parlato di cifre e di un prolungameno di contratto ormai vicino con il 32enne di Heppenheim convinto di restare ancora al timone della sua Ferrari al fianco del rivale-collega Charles Leclerc.

La Bild ha rilanciato questa notizia nella tarda serata di ieri mentre oggi il team principal della Ferrari Mattia Binotto ha sancito così l'addio a fine anno da parte dell'ex pilota della Red Bull, quattro volte campione del mondo:"Decisione non facile ma condivisa, è giunto il momento di proseguire su strade diverse". La notizia era già da tempo nell'aria soprattutto dopo i tanti screzi avuti in pista nella seconda parte di stagione con il compagno di squadra e futuro della Ferrari Charles Leclerc.

Questo 2020, dunque, appena prenderà il via questa tormentata stagione per via della pandemia da coronavirus vedrà Vettel per l'ultima volta su una monoposto rossa con cui in cinque anni ha messo insieme purtroppo per lui e per la casa di Maranello più dolori che gioie. 14 vittorie complessive: tre nel 2015, nessuna nel 2016, cinque nel 2017, cinque nel 2018 e solo una nel 2019 e 40 podi al suo attivo con la Ferrari con un terzo, un quarto, due secondi e un quinto posto raggiunti nella classifica piloti, troppo poco per chi con la Red Bull ha conquistato ben quattro titoli mondiali di fila e che era arrivato alla rossa con ben altre aspettative.

Tanti errori

Sebastian Vettel rimarrà certamente nella storia della Formula Uno ma per quanto fatto con la Red Bull e non con la Ferrari. Il pilota tedesco ha dimostrato di non aver retto la pressione e ha quasi sempre commesso errori decisivi in momenti fondamentali della stagione e soprattutto nel 2017 e nel 2018 avrebbe potuto dare di più cercando di dare maggiormente fastidio a Lewis Hamilton che ha invece come obiettivo quello di vincere il suo settimo titolo mondiale eguagliando il più grande di tutti i tempi: Michael Schumacher.

Il sostituto

Ora in Ferrari dovranno trovare il degno sostituto di un pilota che non è riuscito ad imporsi in Ferrari ma che ha comunque dimostrato di essere un fuoriclasse. La suggestione vorrebbe Lewis Hamilton in rossa con il tedesco che farebbe percorso inverso accasandosi alla Mercedes, Bottas permettendo. L'eventuale arrivo di Vettel potrebbe essere anche in affiancamento al 35enne inglese con i rumors di mercato che danno molto vicino l'australiano Daniel Ricciardo per affiancare il giovane e promettente Charles Leclerc in Ferrari per la prossima stagione.

Vettel ringrazia

Il pilota tedesco ha voluto ringraziare tutti per questi suoi anni in Ferrari e tra l'altro ci sarà ancora questo 2020 da onorare, chissà magari conquistando il suo quinto titolo iridato: "Il mio rapporto con la Scuderia Ferrari terminerà alla fine del 2020. In questo sport per riuscire ad ottenere il massimo bisogna essere in perfetta sintonia ed io e la squadra abbiamo realizzato che non esiste più una volontà comune di proseguire insieme oltre la fine di questo campionato.

Il mio immediato obiettivo sarà quello di chiudere nella miglior maniera possibile questa lunga storia con la Ferrari cercando di condividere insieme ancora dei bei momenti, come i tanti già vissuti in passato”.

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