Il confronto in programma oggi, quando da noi sarà sera, è quello tra Svizzera e Francia. Le due compagini, che hanno ottenuto il diritto di giocare questa fase finale in modo diverso, visto che gli Elvetici hanno vinto il proprio girone di qualificazione, per la verità non troppo complicato, mentre i Transalpini hanno dovuto fare ricorso agli spareggi e ad un grande match di ritorno contro l'Ucraina, (che all'andata vinse 2 a 0 e nel "return match", giocato in casa dei Francesi, venne sconfitta per 3 a 0) sanno bene che in palio c'è il primato nel girone E.
I Bleus non hanno faticato con l'Honduras, ma la partita pur finendo 3 a 0 per i nostri cugini e mettendo in mostra un Benzema in buona condizione, ha evidenziato delle difficoltà da parte dei Transalpini nel costruire una manovra fluida e veloce. La Svizzera ha, invece, vinto all'ultimo assalto con l'Ecuador e si è così guadagnata una corsia preferenziale per un passaggio del turno almeno come seconda. Tuttavia gli uomini di Hitzfeld sanno che vincendo oggi eviterebbero quasi certamente Messi negli ottavi e avrebbero la certezza di passare il turno, quindi pur avendo evidenziato nel match con i Sudamericani i soliti problemi in fase realizzativa, faranno di tutto per fare il colpaccio.
Prima di oggi le due squadre si sono confrontate per 36 volte e il bilancio parla di 15 affermazioni per la Francia, 11 degli Elvetici e 9 le volte in cui il match è finito in parità. L'ultimo precedente è datato 2006 e allora come oggi era la gara di una fase finale. In quell'occasione si trattava del match d'esordio per entrambe e il risultato fu uno scialbo "X" a reti bianche. Un altro dato da segnalare è quello che vede gli ultimi tre incroci tra le due squadre regalare poco spettacolo, considerando che sono stati solo 3 i goal messi a segno nell'arco di 270 minuti complessivi.
Relativamente alle decisioni dei Commissari tecnici, quello della compagine elvetica, nell'undici che darà il via alle ostilità con i Bleus, dovrebbe decidere per alcune modifiche rispetto alla gara d'esordio. Il match con l'Ecuador ha infatti, come detto, messo in luce alcune difficoltà nella fase di costruzione del gioco e in quella realizzativa, problemi che sono venuti meno con i cambi che Hitzfeld ha effettuato, risultati decisivi per ribaltare inerzia e risultato del match. E'per questo che probabilmente nell'undici iniziale vedremo i due giocatori che, entrati nella ripresa con i Sudamericani, hanno segnato le reti che hanno regalato i 3 punti alla Svizzera. Quindi Mehmedi dovrebbe essersi guadagnato la maglia da titolare ai danni di Stocker e giocare sulla sinistra nella batteria del trio di fantasisti che giocherà dietro l'unica punta, la quale dovrebbe rispondere al nome di Seferović, che ha segnato allo scadere contro l'Ecuador e per questo prenderà probabilmente il posto di Drmić. Dentro dall'inizio anche Behrami. Ovviamente confermato il 4-2-3-1 caro al tecnico tedesco.
La truppa di Deschamps, invece, dovrebbe presentarsi con gli stessi 11 che hanno giocato i primi 45' con i Centroamericani e salvo sorprese il modulo sarà un 4-3-3. L'unico dubbio del tecnico riguarda l'utilizzo o meno di Cabaye, perchè la tentazione del tecnico è di inserire Sissoko, il quale garantisce più fisicità in mezzo al campo.
Gli "uomini chiave" saranno come sempre Pogba e Benzema, con quest'ultimo a caccia di altri goal e con la spinta ulteriore di sapere che il prossimo goal dei "Bleus" sarà il loro centesimo in una fase finale.
Probabili formazioni
Svizzera (4-2-3-1): Benaglio; Lichtsteiner, R.
Rodríguez, von Bergen, Djourou; Behrami, Inler; Mehmedi, Xhaka, Shaqiri; SeferovicFrancia (4-3-3): Lloris; Debuchy, Évra, Varane, Sakho; Matuidi, Pogba, M.Sissoko; Griezmann, L.Rémy, Benzema
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