Ibrahimovic, una statua di bronzo per celebrare il "Dio del calcio"

Svelata a Malmoe, le sua città natale, una statua in bronzo dedicata a Zlatan Ibrahimovic. L'attaccante dei Los Angeles Galaxy è volato in Svezia dagli Stati Uniti apposta per presenziare all'evento. Entusiasmo tra i tifosi

Ibrahimovic, una statua di bronzo per celebrare il "Dio del calcio"

È stata svelata a Malmoe, le sua città natale, una statua dedicata a Zlatan Ibrahimovic. L'opera, interamente in bronzo, ritrae il centravanti svedese, a torso nudo, nella sua iconica esultanza con le braccia larghe. Tanti i tifosi e gli appassionati presenti nel parco cittadino dove è stato collocato il monumento. Come sanno bene gli appassionati calcio, non è un caso che sia stata scelta Malmoe. Qui, a pochi km dal confine con la Danimarca, è nato e cresciuto Zlatan, e qui il "Dio del calcio" - come ama definirsi l'asso svedese - ha compiuto i suoi primi passi da calciatore professionista, segnando 16 gol in 40 presenze con la maglia della squadra della sua città. Ibrahimovic, che è apparso di buon umore e colpito dalla fiumana di gente che non si è voluta perdere per niente al mondo l'evento, si è presentato in abito scuro. Acclamato dai tifosi, si è concesso volentieri per selfie e autografi di rito.

L'attaccante era reduce dall'ultimo impegno in regular season dei suoi Los Angeles Galaxy. Sconfitta indolore a Houston per 4-2 e gol di consolazione per l'ex attaccante di Juventus, Inter e Milan, un bellissimo lob dal limite dell'area di rigore che ha fatto secco il portiere avversario. Ma la stagione per Zlatan non è ancora finita, dato che a breve dovrà affrontare con i compagni la lotteria dei play-off. Oltre alla vittoria del campionato di Mls, la Serie A statunitense, Ibrahimovic proverà a soffiare al messicano Carlos Vela il titolo di capocannoniere. In ogni caso, lo svedese non deve più dimostrare nulla.

A parlare per lui sono i 534 gol segnati in partite ufficiali. Oltre alla statua appena eretta a Malmoe, onore condiviso con pochi altri calciatori della storia, come Cristiano Ronaldo, Lionel Messi, David Beckham, Diego Maradona, Ferenc Puskas, Eusebio, George Best e Bobby Charlton.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica