L'Inter, Luciano Spalletti e i tifosi della Beneamata possono tirare un sospiro di sollievo: Mauro Icardi sta bene e sarà regolarmente a disposizione contro l'Atalanta. Il capitano, per via del suo fastidio al ginocchio, non ha risposto alla convocazione della nazionale argentina e potrà così tirare il fiato e riposarsi per essere tirato a lustro per l'Inter. Ai microfoni di Inter Tv, l'argentino ha ricordato il recente derby vinto con la sua tripletta e ha poi parlato della sua vittima preferita, ovvero la Juventus: "Per tutti gli interisti è stata un'emozione unica, vincere il derby così. Avevo anche il rammarico del rigore sbagliato sempre contro il Milan. Ho sentito molto l'affetto dei tifosi, soprattutto dei più piccoli. La squadra a cui mi piace di più far gol? Alla Juve, è il Clasico d'Italia, segnare a una rivale così è sempre bello".
Icardi ha poi parlato della nazionale argnetina e dei suoi look che gli hanno fatto avere l'appellativo di "tamarro" nello spogliatoio nerazzurro: "Ringrazio l'Italia per tutto quello che mi ha dato, ma io mi sento argentino. Giocare con la maglia dell'Argentina è qualcosa di speciale, ci sono anche tanti grandi giocatori. Tornare in nazionale è stato bellissimo ed emozionante, era il mio sogno. In questi quattro anni ho fatto tanto per l'Inter per poi guadagnarmi il posto anche con la Seleccion. I capelli biondo platino? Dovevamo registrare un'intervista con Susana Gimenez, molto famosa in Argentina. Lei e Wanda sono bionde e l'ho fatto per l'occasione.
Mi piacciono le macchine sportive, gli orologi. I miei compagni a volte scherzano su questo. Non so esattamente cosa significhi tamarro. Mi piace vestirmi bene, in quel senso lì non sono un tamarro. I compagni mi dicono che con gli orologi sono tamarro".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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