Non bastava la delusione della sconfitta esterna contro l’Udinese. A mettere benzina sul fuoco in casa Roma ci ha pensato Aleksandar Kolarov, uno che, notoriamente, non le manda di certo a dire.
In occasione della conferenza stampa che precede la sfida di Champions League contro il Real Madrid (in palio il primo posto del gruppo G e la qualificazione agli ottavi di finale) il terzino serbo si è mostrato spazientito dalle critiche che circondano la squadra. I tifosi giallorossi non hanno preso bene l’ennesima prestazione deludente in campionato, che allontana la Roma dalle dirette contendenti la qualificazione alla prossima edizione del torneo più blasonato d’Europa.
“Siamo consapevoli che i tifosi ci sostengono sia in casa che in trasferta. È un loro diritto essere arrabbiati, ma io non devo promettere niente a nessuno. Devo solo promettere a me stesso di fare il mio lavoro al massimo, cosa che faccio dal primo giorno che ho iniziato a giocare a calcio”.
L’esterno, ex Lazio e Manchester City, ha poi aggiunto: “Il tifoso può essere arrabbiato, può esprimere la sua opinione, ma deve essere consapevole che di calcio capisce poco. A me piacciono tanto il tennis e la pallacanestro, ma non ne capisco nulla. Posso fare il tifo e basta, non mi permetterei mai di parlare di tattica. Qui si chiacchiera tanto, si spreca il fiato, però alla fine non si dice nulla”.
Parole che non sono andate giù ai supporters giallorossi, che si sono scatenati in radio e sui social. Nel mirino il passato da laziale di Kolarov e il suo rendimento poco entusiasmante di quest’inizio di stagione.
Tutta la Roma sta attraversando un momento delicato, e domani all'Olimpico va di scena una sfida decisiva per il cammino europeo, dove la squadra non ha di certo sfigurato.
L’avversario è il vincitore delle ultime tre edizioni del torneo, tuttavia il confronto non sembra proibitivo: “Non siamo in un ottimo periodo, ma non sento la difficoltà”, ha sottolineato in conferenza stampa il difensore serbo, “la Roma a Madrid non è stata all'altezza delle altre partite in Europa, ma ora dobbiamo fargli capire che siamo forti e possiamo vincere”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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