Lindsey Vonn mastica amaro ma ammette: "Sofia oggi era inarrivabile"

La Vonn è giunta terza nella discesa libera di Pyeongchang. L'americana al termine della gara ha pianto di rabbia ma ha ammesso: "Ho disputato una grande gara, ma Sofia ha sciato un po' meglio di me"

Lindsey Vonn mastica amaro ma ammette: "Sofia oggi era inarrivabile"

Lindsey Vonn mastica amaro per la medaglia di bronzo conquistata nella discesa libera ai giochi olimpici di Pyeongchang. La bella statunitense, grande favorita alla vigilia, si è dovura però arrendere a due avversarie che oggi si sono dimostrate più forti e solide di lei. Sofia Goggia ha condotto dall'inizio alla fine una gara strepitosa e si è lasciata alle spalle la norvegese Ragnhild Mowinckel, di soli nove centesimi e proprio la sua grande amica Lindsey staccata di quasi mezzo secondo. Per la campionessa nata a Kildow questa è la terza medaglia olimpica, dopo l'oro e il bronzo conquistati nella discesa e nel Super Gigante di Vancouver nel 2010.

La Vonn, al termine della discesa libera, è scoppiata in un interminabile pianto liberatorio e un po' amaro visto che puntava prepotentemente all'oro. In maniera molto sincera, però, la fuoriclasse statunitense ha ammesso la superiorità della Goggia: "Ho disputato una grande gara, ma Sofia ha sciato un po' meglio di me.

Oggi credo che fosse inarrivabile. Non ho rimpianti, sono davvero molto contenta. È stato difficile pensare che fosse la mia ultima discesa olimpica, ho faticato a tenere a bada le emozioni, sono molto orgogliosa della mia prestazione".

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