Milik: "Mi hanno consigliato di non girare per Napoli con oggetti costosi"

Arkadiusz Milik era partito molto bene con la maglia del Napoli con 4 gol in campionato in 7 presenze e 3 in Champions League in due apparizioni. Il polacco, però, nel mese di ottobre in nazionale, durante la partita contro la Danimarca, ha rimediato la rottura del legamento crociato del ginocchio che lo costringerà ad un lungo stop. L'ex attaccante dell'Ajax ai microfoni del portale polacco SportoweFakty.pl, ha voluto fare chiarezza sulla data del suo potenziale rientro in campo: "Mi alleno due volte al giorno: dalle 9 alle 16. Poi faccio cyclette, piscina e altri esercizi supplementari per rinforzare i muscoli e ttutto sta procedendo secondo i piani. Voglio tornare il più presto possibile, ma senza accelerare i tempi. Ho una carriera davanti e ciò che sto perdendo in questo periodo lo recupererò in seguito. Tornerò in campo quando sarò al 100%: spero in primavera".

Milik ha poi raccontato un episodio curioso che gli è capitato per le strade di Napoli: "L’episodio più curioso che mi è capitato è stato l’essere inseguito da uno scooter per 5 km. Ad un semaforo mi hanno fatto abbassare il finestrino: tutto questo solo per avere un autografo, ed io avevo paura che volessero altro.

I compagni di squadra mi hanno consigliato di non portare in giro oggetti molto costosi, come un orologio di lusso, perché non sarebbe stato sicuro. Vivo tra Napoli e Castel Volturno, è una comodità essere vicino al nostro centro di allenamento”.