Scatta la rivoluzione Juventus: ecco chi arriva e chi andrà via

La Juventus si prepara ad una rivoluzione ma con Pirlo in panchina. I sogni di mercato portano ai nomi di Pogba e Aguero ma ci sono tanti altri elementi in arrivo e in partenza

Scatta la rivoluzione Juventus: ecco chi arriva e chi andrà via

La Juventus sta vivendo un periodo di transizione dopo nove anni di dominio incontrastato in Italia con la conquista di nove scudetti consecutivi con in panchina Antonio Conte, Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri. Andrea Pirlo rischia di essere ricordato come colui che ha interrotto la catena di tricolori consecutivi anche se mancano ancora 11 giornate e ci sono 33 punti in palio per sperare nella rimonta anche se bisognerà non solo fare filotto ma anche sperare che Milan e soprattutto Inter perdano vertiginosamente punti.

Una cosa però è certa: a fine anno ci sarà una sorta di rivoluzione in casa Juventus con diversi calciatori che saluteranno Torino e con altri che saranno inseriti nel motore bianconero per tentare di tornare ad essere competitivi in Italia in Europa. Alla guida della Vecchia Signora, però, a meno di debacle clamorosa in questi ultimi due mesi ci dovrebbe essere ancora Andrea Pirlo confermato dalla dirigenza del club di Corso Galileo Ferraris.

Chi parte e chi resta

In porta Wojciech Szczesny è l'unico di restare con Gigi Buffon dato in uscita ma ancora voglioso di confrontarsi con il grande calcio nonostante i 43 anni suonati. In difesa conferma assoluta per Matthijs de Ligt e il veterano Leonardo Bonucci con Giorgio Chiellini che dovrebbe rimanere ma non per fare il titolare visti i diversi problemi fisici e i 37 anni. Juan Cuadrado e Danilo saranno confermati mentre Merih Demiral e Alex Sandro sono in bilico: se dovessero arrivare offerte irrinunciabili saluteranno la Juventus.

A centrocampo in pochi saranno confermati: Arthur sarà uno di questi visto l'ingente investimento fatto in estate con il Barcellona. Sicuro partente l'ex Arsenal Aaron Ramsey che ha dato davvero poco in questa esperienza bianconera. In uscita anche Rodrigo Bentancur che non sembra più e anche Adrien Rabiot.

Chiesa e Kulusevski rappresentano il presente e il futuro della Juventus così come il giovanissimo Weston McKennie che ha dimostrato di possedere delle ottime qualità e ogniqualvolta è stato impiegato da Pirlo ha sempre risposto presente. In attacco, poi, l'unico sicuro di restare è Cristiano Ronaldo, per stessa ammissione di Fabio Paratici e soprattutto Pavel Nedved. Il futuro di Paulo Dybala e Alvaro Morata è in bilico per ragioni differenti: il primo per esigenze contrattuali e per i guai fisici, il secondo per una questione di costi.

La rivoluzione

In difesa arriverà sicuramente un giocatore sull'out di sinistra e in quest'ottica il nome di Emerson Palmieri resta uno dei più gettonati. In mezzo sarà fatto un investimento importante per rinfozrare il reparto arretrato con il nome dell'ex Roma Antonio Rudiger, oggi al Chelsea, che resta uno dei più gettonati. A metà campo avverrà la vera e propria rivoluzione con l'arrivo di almeno due elementi di valore dato che almeno in due, come detto, partiranno. Si valutano i profili di Manuel Locatelli del Sassuolo, il ritorno di Paul Pogba (il vero sogno dei bianconeri) ma anche di Jorginho vecchio pallino finito poi al Chelsea qualche anno fa. Attenzione anche al nome dell'ex Ajax Donny van de Beck in uscita dallo United.

In attacco saranno fatti dei movimenti e i nomi sul taccuino di Fabio Paratici sono tanti dato che con ogni probabilità Morata non sarà riscattato mentre Dybala potrebbe essere ceduto per monetizzare. Mauro Icardi resta sempre attuale in casa Juventus anche perché è dato in uscita dal Psg dopo due anni altalenanti per via anche di qualche guaio fisico di troppo.

Il cavallo di ritorno Moise Kean e Arkadiusz Milik stuzzicano la fantasia della dirigenza anche se è il nome di Sergio El Kun Aguero il vero colpo di mercato in attacco anche perché arriverebbe a costo zero dal Manchester City.

Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica