Strana gente noi italiani, pronti a fare nostra una medaglia olimpica fino a quando chi potrebbe vincerla si permette di avere un malanno. Insomma: Jannik Sinner ha annunciato il forfait dai Giochi per la tonsillite ed è partita la solita litania che accompagna i campioni in difficoltà. Eh, però, ne ha sempre una, eh però, il weekend con la fidanzata al mare... (un classico). Ed anche eh però, ai tennisti dell'Olimpiade non gli frega poi tanto, che comunque è solo sbagliato pensarlo: basta ricordare i sacrifici di Nadal per esserci e alle lacrime che versò Federer quando conquistò l'oro in doppio. La disavventura che ha colpito il numero uno al mondo (ripetiamo: numero uno al mondo) si presta a considerazioni che dovrebbero riequilibrare il dibattito. Ovvero:
1. Jannik Sinner ha dichiarato fin da inizio stagione, tra la sorpresa di tutti, che i Giochi sarebbero stati l'obbiettivo numero uno della stagione. Non esserci, dunque, per lui è una sofferenza.
2. Abbiamo criticato Jannik perché a Madrid non si è fermato al primo sintomo del problema all'anca (che poi gli ha fatto saltare Roma), ora vogliamo che giochi anche con 40 di febbre: mettiamoci d'accordo con noi stessi.
3. Il numero uno del tennis ha, oggi, interessi sportivi ed economici da considerare. E la misura della grandezza di questo sport sono gli Slam. Per cui...
4. ... per cui le Olimpiadi sono importantissime per tutti i tennisti, ma non così tanto da rischiare di rovinare la preparazione per la seconda parte della stagione: Jannik avrebbe voluto ragionare con il cuore, ha dovuto farlo con la testa. Ha 22 anni e avrà altre occasioni.
5. Djokovic c'è e ci sarebbe stato comunque? Vuol vincere, a 37 anni, l'unica cosa che gli manca.
E comunque ci fu a tutti i costi anche tre anni fa a Tokio quando non arrivò sul podio e probabilmente buttò via la chance di fare il Grande Slam perdendo poi gli UsOpen (a proposito di Sinner).6. Forse sfugge: tra singolari e doppi, una medaglia possiamo vincerla. Anche senza Sinner. Questo è tutto, al netto di tutte le fidanzate. Ps: ma che faranno poi ste donne ai tennisti?
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