A pranzo per Spalletti c'è solo l'amaro: durissima la sconfitta rimediata dai suoi ragazzi contro l'Atalanta, che ha battuto l'Inter per 4-1 (LEGGI QUI). Il tecnico, a fine gara, ha provato ad analizzare ai microfoni di Sky Sport la brutta prestazione messa in atto oggi dalla sua squadra.
Le parole di Spalletti
Una sconfitta che fa male, che brucia, che ha messo in luce anche qualche difetto: "Loro hanno fatto molto meglio di noi nel primo tempo, poi nella ripresa la squadra è entrata con un atteggiamento diverso ma non ce l'ha fatta a mantenerlo fino alla fine. Il difetto che di portiamo da tanto tempo è che non riusciamo a stare concentrati per un lungo periodo. Prima dell'intervallo loro avrebbero potuto raddoppiare: siamo stati bravi a riportarla in parità, ci sono state delle fasi nel secondo tempo in cui avevamo noi la supremazia, ma abbiamo perso molte palle timide e molti contrasti fisici". La stanchezza (sia fisica sia mentale) si è notata: "Secondo me questo non è corretto, però è chiaro che il risultato dice questo e va accettato tutto quello che viene portato in superficie. Quando perdi 4-1 in questo modo, devi stare zitto e concedere spazio a chiunque voglia entrarci dentro". Una delle soluzioni potrebbe essere, magari, quella di cambiare più giocatori: "Abbiamo cambiato, sono passati cinque giorni dall'ultima partita ed in questo intervallo fai in tempo a recuperare sia sul piano fisico che mentale. Da qui a fine campionato sarà così, bisogna abituarsi". La sosta potrebbe apportare benefici: "Diventa uguale, per il nostro modo di allenarci. Noi sappiamo dove dobbiamo andare. Non temo niente: io devo solo fare con professionalità quello che mi compete, ovvero far desiderare ai calciatori di giocare e vincere più partite possibile". Forse l'Inter ha pagato per la troppa presunzione: "Il discorso è che quando vieni da troppe vittorie ti abitui e pensi che ti venga concesso qualcosa, ma non hai il diritto di avere alcun vantaggio. Bisogna invece trovare la forza di ripartire da zero ogni volta, perché poi trovi questi animali qui e tutto diventa più difficile".
Rabbia e delusione, un mix che distrugge il tecnico: "Perdere mi distrugge. Ho il tempo per digerire questa sconfitta, poi si andrà a ridire le cose che dovranno far capire di nuovo ai nostri giocatori quelle che sono le nostre aspettative e quello che è il nostro traguardo":- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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