Per Gasp 3 "pizze" servite a domicilio

Per avere un po' di sapore di Napoli Gasperini non è dovuto andare fin sotto il Vesuvio, a Bergamo Conte e Co. gli hanno portato tre pizze fumanti a domicilio, come nell'immagine (sopra) creata con l'intelligenza artificiale.

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Momento clou della settimana in Atalanta-Juve per l'alto volume degli insulti all'ex Koopmeiners. I ripetuti «Uomo di m...» e «figlio di...» imbarazzavano Compagnoni che su Sky glissava: «Cori segno di un amore tradito». Poi la regia ha mandato in onda un eloquente striscione con scritto «fuck off», Compagnoni non ha tradotto.

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Toro in 10 e Fiorentina che attacca negli ultimi minuti del primo tempo, la seconda voce di Dazn Ale Budel dice che per riorganizzarsi il Torino deve aspettare l'intervallo. 20 secondi dopo Kean fa l'1-0.

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Tra i meme visti sul web per l'addio di Kvara al Napoli, quello col bidet in mano del situazionista Ruben D'Agostino vince senza dubbio il premio «allegoria».

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L'attaccante della Roma Dovbyk a Dazn: «Tutti mi chiedono di segnare perché sono il loro titolare, per questo odio il fantacalcio».

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Chiesa è finalmente finito sulle prime pagine dei tabloid: abbracciava l'autore del gol della vittoria del Liverpool David Núñez ed è finito nell'inquadratura.

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Ivan Zazzaroni: «Emerson Royal sembra il nome di un albergo». Fabio Caressa: «Infatti è abbastanza ospitale con gli avversari».

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La scena di Conte acclamato a Napoli che parla al popolo col megafono ha chiamato accostamenti importanti, come quella di Totò che faceva «Vota Antonio!».

@duppli