La Juventus di Massimiliano Allegri anche in terra araba, nella tanta discussa finale di Gedda, conosce una sola parola: vittoria. I bianconeri, infatti, hanno vinto la Supercoppa Italiana mandando al tappeto il Milan di Gennaro Gattuso che se l'è comunque giocata a viso aperto nonostante le tante defezioni e il "caso Higuain", subentrato al 71' al posto di Castillejo ma mai pericoloso. A decidere la sfida in favore della Vecchia Signora ci ha pensato il solito Cristiano Ronaldo, di testa al 61'. Per il fuoriclasse di Funchal quella di oggi è la sedicesima rete stagionele con la Juventus.
I rossoneri hanno anche dovuto giocare in dieci gli ultimi venti minuti di gioco per l'espulsione, grazie al Var, di Kessié per un brutto fallo su Emre Can. Con questo successo la Juventus stacca proprio il Milan in classifica per quanto riguarda la Supercoppa Italiana e sale a quota otto con il Diavolo fermo a sette. Chissà se realmente quella di questa sera sarà stata l'ultima partita in rossonero per Gonzalo Higuain che è sempre più vicino al trasferimento al Chelsea. La Juventus, invece, si conferma famelica e una macchina da guerra davvero implacabile.
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
Al termine del match Cristiano Ronaldo ha commentato così il suo primo titolo con la maglia della Juventus ai microfoni della Rai: "La partita è stata dura ma alla fine abbiamo vinto e sono felice di essere stato io a decidere la partita con un gol. Felice per aver vinto il primo titolo con la Juventus, sono davvero contento. Primo di quattro obiettivi? Sì, ma pensiamo passo dopo passo...Ora andiamo a cercare di vincere le prossime partite per arrivare a centrare i nostri obiettivi".
Massimiliano Allegri: "I ragazzi sono stati bravi dato che abbiamo affrontato un buon Milan. In superiorità potevamo gestirla meglio ma va bene così, l'importante è stato aver portato a casa la coppa. CR7 al primo titolo? Valore aggiunto sì, è decisivo e stasera ha fatto ottime cose oltre alla rete. Ha fatto una buona partita".
Anche Gennaro Gattuso ai microfoni della Rai ha commentato la sconfitta:"Devo solo fare i complimenti ai miei ragazzi, abbiamo provato a scalare una montagna e dopo gli episodi li giudicate voi. Loro sono uno squadrone e queste cose non le capisco. Abbiamo dato tutto, anche qualcosa in più, ora andiamo avanti. Higuain? Ieri sera aveva 38.5 di febbre, abbiamo fatto di tutto per metterlo in campo, stanotte ha dormito poco. Sembra una barzelletta ma è vero, stamattina quando è venuto il principe a salutarci non ho voluto io che ci fosse perché magari infettava gli altri col virus. L'ultima del Pipita? Mi brucia lo stomaco, mi sto leccando le ferite e devo pensare a tutti gli altri giocatori. Vedremo cosa accadrà domani".
La cronaca della partita
Il Milan parte fortissimo nelle prime fasi di gioco ma il primo tiro della partita è della Juventus con Douglas Costa che al 3' riceve palla da Cancelo e lascia partire un sinistro che sibila alla destra di Donnarumma. Calhanoglu risponde all'8 ma il suo tiro termina fuori di molto, mentre al 17' Cancelo va al tiro radente di sinistro: brividi per il numero uno rossonero dato che il pallone esce di pochissimo. Szczesny esce a vuoto al 24' con Bakayoko che non ne approfitta e con Castillejo che la mette alta. Al 31' il Milan prende un contropiede mortifero con Douglas Costa che si invola in un tre contro due e allarga per CR7 che crossa male. In pieno recupero Calhanoglu costringe alla parata difficile Szczesny.
Nella ripresa il Milan parte forte e coglie la traversa al 48' con Cutrone, mentre al 59' Cristiano Ronaldo impegna Donnarumma con un tiro di destro. Al 60' Calhanoglu la mette fuori di poco e un minuto dopo Cr7 trova il vantaggio con un bel colpo di testa su grande intuizione di Pjanic. CR7 finisce a terra in area al 67' toccato da Paquetà ma l'arbitro lascia correre. Al 68' la Juventus raddoppia con Dybala ma è tutto fermo per la posizione di fuorigioco di Matuidi in avvio di azione. Kessie entra malissimo su Emre Can al 73' con Banti che lo ammonisce ma poi va a rivedere il Var e tira fuori il cartellino rosso. Donnarumma al 77' toglie dalla porta un cross velenoso di Alex Sandro deviato da Calabria. Emre Can va in scivolata all'87' su Conti, in area di rigore, ma per Banti non c'è niente: qualche dubbio resta.
Il tabellino
Juventus: Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur (86' Bernardeschi), Pjanic (65' Emre Can), Matuidi; Douglas Costa (90' Khedira), Dybala, Cristiano Ronaldo.
Milan: G. Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá (71' Borini); Castillejo (71' Higuain), Cutrone (79' Conti), Calhanoglu.
Reti: 61' Cristiano Ronaldo (J)
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