Passano gli anni ma lui non tramonta mai, anzi è come il vino: più invecchia e meglio è. Stiamo parlando di sua maestà Roger Federer che ha vinto l'ennesimo master 1000 di una carriera favolosa. Il fuoriclasse elvetico dopo essere arrivato in finale ad Indian Wells e dopo aver ceduto all'austriaco Dominic Thiem, si è ripreso con gli interessi quanto successo due settimane fa e ha pennellato una vittoria incredibile a Miami battendo in finale l'americano John Isner, dominato con un netto 6-1, 6-4 con una partita mai in discussione e in bilico.
Federer ha disputato un torneo strepitoso, dimostrando che i quasi 38 anni, che compirà l'8 agosto, non stanno assolutamente minando le sue certezze e il suo tennis. Il basilese ha messo così in fila il suo successo numero 101 in carriera e l'ha fatto con un'autorità spaventosa, a cospetto del gigante americano che aveva eliminato in semifinale il promettente canadese Felix Auger-Aliassime.
Federer, invece, aveva sconfitto l'altro talento canadese Shapovalov. Per Federer si tratta del successo numero quattro a Miami e l'ennesimo segnale forto dato a DJokovic a Nadal: Roger non ha voglia di andare in pensione.
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