Tetto rischia il crollo: chiuso stadio di Rio 2016

Oltre ai Giochi Olimpici, l'impianto avrebbe dovuto ospitare la Confederations Cup, i Mondiali del 2014 e gli allenamenti della nostra nazionale

Tetto rischia il crollo: chiuso stadio di Rio 2016

Lo stadio Joao Havelange di Rio de Janeiro è stadio chiuso a tempo indeterminato per motivi di sicurezza. I problemi riguardano l'impianto strutturale della copertura: il tetto è pericolante e rischia di cadere a causa delle travi marce.

L'impianto, conosciuto anche come Engenhaò (47mila posti a sedere), è stato costruito appena sei anni fa ed ospita le gare interne di Botafogo, Flamengo, Fluminense e Vasco da Gama, quattro prestigiosi club del Brasileirào, la serie a verdoro.

L'Havelange non ospiterà quindi le gare della Confederations Cup di quest'estate, ma le preoccupazioni maggiori sono in vista dei Mondiali 2014 Giochi Olimpici del 2016.

L’impianto era stato messo a disposizione dell’Italia dalla Fifa, per l’allenamento della vigilia di Messico-Italia, partita dell’esordio azzurro in Confederations, in programma il 16 giugno: la federcalcio italiana aveva ottenuto di estendere il periodo d’uso a tutta la preparazione, prevista dal 10 giugno.
Gli ingegneri del Comune carioca hanno reso noto che le travi di sostegno hanno subito uno spostamento del 50% superiore a quello programmato nel progetto iniziale.

Lo stadio è (o meglio era) la principale arena calcistica della metropoli, dato che il celebre

Maracanà è attualmente in fase di ristrutturazione; il sindaco di Rio, Eduardo Paes, ha definito la situazione inaccettabile per uno stadio relativamente nuovo e ha ordinato l’apertura immediata di un’inchiesta.

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