Super sconti al negozio Ottomila persone in fila e una vetrina sfondata

Assalto per l'apertura di nuovo megastore Trony. Per entrare molti hanno dormito in  macchina. Il Comune ha schierato 250 vigili urbani. E Il Pd polemizza con Alemanno

Super sconti al negozio Ottomila persone in fila e una vetrina sfondata

Roma - In tempo di crisi vedere ottomila persone in fila, con il numerino in mano, per cercare di entrare in un centro commerciale fa un certo effetto. E' successo nella capitale, per l'apertura del nuovo megastore Trony, in zona Ponte Milvio. C'è stato un vero e proprio assalto e, a causa della forte ressa, una vetrina è stata sfondata da alcune persone che si erano assembrate premendo sul vetro. Per fortuna nessuno si è fatto male. Nella notte molti hanno dormito nelle macchine in sosta nel parcheggio interrato. L'ingresso è stato presidiato da una ventina di carabinieri e 120 body guard.

Ad attirare tante persone sono stati i forti sconti pubblicizzati su un volantino. Ecco alcuni esempi delle super offerte: un televisore a Led 32' a 99 euro, una consolle da videogiochi a 79, l’Ipod touch, ultimo modello, a 99 euro. E c'è da scommettere che ad attirare di più le persone sono stati soprattutto i 100 iPhone 4 a 399 euro (sul sito della Apple costano 549).

E' difficile vedere scene di traffico così intense a Roma nord a meno che non ci siano partite di Champions o derby. Le zone più interessate sono Ponte Milvio, la Via Cassia, la Flaminia, la Salaria, Corso Francia, la Tangenziale Olimpica, Via dei Monti Tiburtini, Via XXI Aprile, San Giovanni, la Prenestina, la Tangenziale Est. Pesanti ripercussioni anche sul grande raccordo anulare. Corso Francia si è trasformato in un parcheggio di moto e motorini, lasciati in sosta ovunque ci fosse un po' di spazio libero per la corsa allo sconto high tech. Ventotto linee di bus hanno subito pesanti ritardi. Il Comune ha messo in campo 250 vigili urbani per cercare di fluidificare il traffico e di dare un po' di ordine alle migliaia e migliaia di persone in coda. Compito, ad ire il vero, assai gravoso. Dopo ore e ore di fila - alcuni erano in attesa già dalla notte - i primi clienti verso le dieci sono usciti dal magazzino con i mano pacchi e pacchetti, sotto gli occhi invidiosi di chi ancora era in coda. Molti, sconsolati, hanno lasciato perdere, rinunciando all'acquisto. Anche perché i prodotti scontati, essendo numerati, erano solo per i primi fortunati.

Ovviamente non potevano mancare le polemiche politiche. "I disagi che hanno dovuto patire oggi moltissimi romani - ha detto il senatore del Pd Raffaele Ranucci - ha una causa molto chiara: la leggerezza di un’amministrazione che, senza alcuna considerazione per tutti quei cittadini che ogni mattina per recarsi al lavoro sono costretti a trascorrere già diverso tempo in auto per l’inefficienza del trasporto pubblico urbano, ha concesso l’autorizzazione per l’inaugurazione di un nuovo esercizio commerciale senza tenere in conto le ricadute sulla viabilità". Il sindaco Alemanno ha prontamente risposto: per l’inaugurazione di un nuovo megastore "ottomila persone sono davvero un numero imprevedibile. Abbiamo schierato 250 vigili e stiamo cercando di controllare la situazione", ha detto Alemanno.

"Un negozio di questo genere dovrebbe essere collocato in un’area più periferica e non in un posto così centrale - ha precisato il sindaco - Comunque, stiamo controllando la situazione ma, effettivamente, una risposta così forte non era prevedible".

 

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