L’allerta attentati è tornata anche in Germania. Secondo quanto dichiarato dalle autorità tedesche durante la presentazione del rapporto 2023 dell’Ufficio per la protezione della Costituzione (Bfv), vi è il rischio che nella Repubblica federale si verifichino attacchi simili a quello della Crocus Hall di Mosca, avvenuto nel marzo scorso.
"L'Europa, e con essa la Germania, sono nel mirino delle organizzazioni jihadiste, in particolare dell'Isis e dell'Isis-K", ha affermato il ministro dell’Interno Nancy Faeser. "Uno scenario possibile è un attacco coordinato su larga scala, del tipo che abbiamo visto di recente a Mosca", ha aggiunto il direttore del Bfv Thomas Haldenwang sottolineando che l’Isis-K, la branca dello Stato islamico con sede in Afghanistan, “è certamente il gruppo più pericoloso”. La situazione in Germania è particolarmente delicata visto che il Paese sta ospitando gli Europei di calcio, un evento che secondo i funzionari di Berlino potrebbe costituire un obiettivo per i terroristi islamici. L’organo di propaganda dell’Isis-K Voice of Khorasan ha pubblicato un collage di immagini che mostra un suo affiliato con un fucile d’assalto in uno stadio, accompagnato dalle parole “Spara l’ultimo gol!”.
Haldenwang ha dichiarato che lo Stato islamico è riuscito a far arrivare i propri uomini in Europa occidentale “sotto la copertura dell’esodo dei rifugiati dall’Ucraina”. Il direttore dell’intelligence interna tedesca ha anche affermato che il gruppo islamista ha postato molti video di propaganda che invitavano i suoi sostenitori a colpire i soft taget nel Vecchio Continente, come avvenuto nel 2015 a Parigi e a Bruxelles nell’anno seguente. "È il genere di cose che l'Isis-K sogna", ha spiegato Haldenwang, sottolineando che i "lupi solitari" come l'uomo di 25 anni proveniente dall'Afghanistan che ha ucciso un poliziotto e ferito altre cinque persone in un attacco con coltello a Mannheim continuano a essere una delle maggiori minacce alla sicurezza pubblica.
Secondo la Bfv, il gruppo terroristico ha iniziato a puntare sempre di più sugli attacchi “contro gli infedeli in Occidente” per sottolineare la propria importanza all’interno della struttura dello Stato islamico. Nel luglio scorso, la polizia tedesca ha arrestato sette persone sospettate di essere membri dell’Isis-K. Stando al rapporto dell’intelligence, provenivano tutti dall’Asia centrale ed erano entrate in Germania dall’Ucraina all’inizio dell’invasione russa. Gli arrestati, inoltre, avevano già pianificato attacchi, identificato potenziali obiettivi e cercato di procurarsi armi. Ad inizio giugno, invece, è stato fermato un cittadino tedesco-marocchino-placco, identificato come Soufian T.
L’uomo avrebbe trasferito 1.675 dollari in criptovaluta su un contro dell’Isis-K e, secondo quanto riferito da Der Spiegel, aveva cercato di trovare lavoro come steward in uno degli eventi legati a Euro 2024- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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