Attentato a Mosca, strage nella sala concerti: 40 vittime ed edificio in fiamme. La rivendicazione dell'Isis

Decine di feriti e almeno 40 morti: è il bilancio di un assalto armato al Crocus City Hall, la più grande sala concerti di Mosca. Usa: "Nessuna indicazione che l'Ucraina o ucraini siano coinvolti nella sparatoria"

Attentato a Mosca, strage nella sala concerti: 40 vittime ed edificio in fiamme. La rivendicazione dell'Isis
00:00 00:00

Paura al Crocus City Hall, la più grande sala di concerti a Mosca, dove tre uomini armati e in mimetica sono entrati e hanno iniziato a sparare. Il bilancio provvisorio parla di 40 morti e 100 feriti. Ci sarebbero anche dei bambini coinvolti. L'agenzia di stampa Tass scrive che gli aggressori avrebbero usato delle mitragliatrici. La Ria Novosti afferma che gli uomini armati hanno anche "lanciato una granata o una bomba incendiaria facendo scoppiare un incendio".

Pare che in totale fossero 5 i terroristi che hanno condotto l'assalto. "Al momento non c'è nessuna indicazione che l'Ucraina o ucraini siano coinvolti nella sparatoria", ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby. In tarda serata, l'Isis avrebbe rivendicato tramite Telegram l'attacco, affermando che "combattenti dello Stato Islamico hanno attaccato un grande raduno di cristiani nella città di Krasnogorsk, alla periferia della capitale russa, Mosca, uccidendo e ferendone centinaia e causando grande distruzione nel luogo prima che tornassero sani e salvi alle loro basi". Ma al momento la rivendicazione non viene confermata e alcune fonti la indicano come "falsa pista".

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha parlato apertamente di "attentato terroristico". Prima della rivendicazione, secondo Ukrainska Pravda, invece, "si tratta di una provocazione deliberata da parte dei servizi speciali di Putin, dalla quale la comunità internazionale ha messo in guardia. Il tiranno del Cremlino ha iniziato la sua carriera con questo e vuole finirla con gli stessi crimini contro i suoi stessi cittadini". Volodymyr Zelensky ha detto con forza che "l'Ucraina non ha assolutamente niente a che vedere con questa sparatoria. L'Ucraina non ha mai usato strategie di guerra terroristiche". Il vice presidente del Consiglio nazionale di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, in un messaggio pubblicato sul suo canale Telegram che "se è accertato che si tratta di terroristi del regime di Kiev è impossibile trattare diversamente loro e i loro ispiratori ideologici. Tutti loro devono essere trovati e distrutti senza pietà come terroristi. Compresi i funzionari statali che hanno commesso una simile atrocità. Morte per morte". Dalla Cnn viene riferito che gli Stati Uniti avevano avvertito le autorità russe della possibilità di un imminente attacco dell'Isis-K, la fazione dello Stato Islamico attiva soprattutto in Afghanistan.

La sala concerti è stata avvolta delle fiamme ma le forze dell'ordine e di soccorso giunte sul posto sono riuscite a evacuare nei minuti immediatamente successivi molti dei presenti. Erano migliaia le persone che stavano assistendo al concerto. I vigili del fuoco non sono potuti intervenire nell'immediato perché hanno dovuto aspettare l'intervento delle forze speciali, perché non era chiaro se gli assalitori fossero ancora all'interno della struttura o dove possano essere fuggiti. Sono stati inviati sul posto gli uomini della Squadra speciale di reazione rapida (Sobr) e delle Unità mobili speciali della polizia (Omon). Al momento dell'attentato, all'interno della sala da concerti c'erano oltre 6mila persone: i biglietti per l'evento erano quasi tutti esauriti. Le guardie di sicurezza del teatro, viene spiegato, non erano equipaggiate con armi da fuoco e, quindi, non hanno potuto difendersi. Alcune ore dopo l'attacco, le forse speciali hanno arrestato un uomo non identificato che potrebbe essere collegato all'assalto. Anche 5 dipendenti della Crocus City Hall sono stati fermati e interrogati.

Testimoni riferiscono che il commando ha fatto irruzione vestito in tenuta da combattimento. Da alcuni video che stanno girando inq uesti minuti, si vedono due uomini in uniforme, con il volto macherato, sparare con armi automatiche sulla folla e uccidendo tutti quelli che si trovavano malauguratamente sulla loro strada. Nella sala da concerti stava per iniziare l'esibizione del gruppo PicNic. Nel frattempo, le linee telefoniche a Mosca segnalano qualche disservizio, probabilmente per un enorme carico di richieste o per un sistema di contenimento adottato dalle forze di sicurezza. "La Farnesina e l'ambasciata d'Italia in Russia monitorano la situazione a Mosca a seguito dell'attentato al Crocus City", ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, dichiarando che "il governo condanna ogni atto terroristico" e che al momento non ci sono evidenze di italiani coinvolti.

"La gente si è buttata a terra per sfuggire alla sparatoria, sono rimasti fermi per 15-20 minuti, poi hanno cominciato a strisciare verso l'uscita. Molti sono riusciti a uscire", ha riferito un giornalista presente, citato da Ria Novosti. I soccorsi sono riusciti a recuperare alcune persone calandosi sul tetto dell'edificio con gli elicotteri, ma ce ne sarebbero stati ancora almeno 200 all'interno e il tetto dell'edificio ha iniziato a crollare. Al momento più di 70 ambulanze sono arrivate sul posto.

Stando alle prime informazioni che arrivano dal posto, le forze di sicurezza ipottizano che gli assalitori possano aver già lasciato l'edificio. L'altra ipotesi che viene avanzata è che siano barricati all'interno con degli ostaggi. Nel frattempo, i corpi delle vittime che possono essere recuperati sono stati portati fuori dall'edificio.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica