La Grande Motte - Attenzione perché il texano al Tour s'è portato le pistole. Lance Armstrong, dopo aver pagato 22" nel prologo dal compagno di squadra e maglia gialla l'anno scorso Alberto Contador, mette giù un numero da cavallo tornato per vincerla, la Grande Boucle. Sfruttando il vento l'americano porta via una fuga di 28 corridori a 30 chilometri dall'arrivo di una noiosissima terza tappa scattata da Marsiglia e filata inutile fin lì tra le paludi della Camargue.
Cronosquadre in anticipo Il segreto del successo di mister Livestrong è che dentro ci sono gli High Road del missile Mark Cavendish, vincitore ieri a Brignoles. L'inglese sul traguardo è la solita bomba infallibile: bruciato Thor Husvod e 16esima vittoria stagionale. La sua squadra produce una prova da cronosquadre (in programma domani, la Montpellier-Montpellier) nel finale consentendo ad Armstrong di guadagnare 40" su Contador e sugli altri rivali per la classifica generale.
Ride la classifica Ora l'americano è terzo in generale a 40" dallo svizzero Fabian Cancellara (anche lui nel plotoncino dei
primi che si è avvantaggiato con il vento). In mezzo (a 33") il giovane tedesco Tony Martin, compagno di Cavendish. Contador in generale è alle spalle del compagno di squadra staccato di 59" dalla testa della classifica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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