Milano - Città a rischio tilt oggi per lo sciopero del trasporto pubblico locale di bus, metro, tram, trasporti dei laghi e lagunari e dei treni dalle 21 di oggi alle 21 di domani. Si annunciano, quindi, possibili ingorghi nel traffico dei veicoli nelle arterie urbane ex extraurbane delle principali città in coincidenza anche con l’inizio del primo fine settimana di aprile.
La mobilitazione, che riguarda circa 220mila lavoratori, è stata indetta da tutte le sigle sindacali, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa Trasporti, Faisa-Cisal Fast a sostegno della vertenza per il mancato rinnovo del contratto nazionale sulla mobilità che dura dal 2008 e contro i tagli al trasporto pubblico locale che, stimano i sindacati, saranno pari a oltre 800 milioni di euro.
Durante l’astensione, spiegano i sindacati, saranno garantiti i servizi minimi indispensabili pari a 6 ore di servizio completo in due fasce: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 oltre ai treni a lunga percorrenza inseriti nell’orario Trenitalia.
Queste le modalità dello sciopero nelle principali città:
- Roma dalle 8,30 alle 17.30 e dalle 20 a fine servizio
- Milano dalle 8.45 alle
15 e dalle 18 al termine del servizio
- Napoli dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio
- Torino dalle 9 alle 12 e dalle
15 a fine servizio
- Venezia-Mestre dalle 9 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio
- Genova dalle 9,30 alle 17 e dalle
21 a termine servizio
- Bologna (giovedì 31 marzo) dalle 8.
- Bari 8.30 - 12.30 e dalle 15.30 a fine servizio
- Palermo dalle 8,30 alle 17,30
- Cagliari dalle 9.30 alle 12.45, dalle 14.45 alle 18.30 e dalle 20 alla fine del servizio.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.