Caso Fedez a Sanremo, quello che non torna sulla versione della Rai

Fedez si è sottratto al controllo editoriale della Rai e ha contravvenuto alle regole a differenza dei suoi colleghi: l'organizzazione non è intervenuta

Caso Fedez a Sanremo, quello che non torna sulla versione della Rai

Il caso Fedez a Sanremo è aperto. Ora, la Rai è chiamata a dare spiegazioni su quanto accaduto sul palco della nave Costa Smeralda durante la seconda serata, quando il rapper, oltre a esibirsi con un brano freestyle con tanto di dissing contro parte del governo Meloni, ha strappato la foto di Galeazzo Bignami. Subito dopo l'esibizione, il rapper milanese ha dichiarato: "Il testo della canzone non è stato annunciato allo staff della Rai e voglio assumermi la piena responsabilità di questo". Nelle dichiarazioni di Stefano Coletta emergono anche ricostruzioni differenti, anche a quanto da lui stesso affermato quando, prima dell'inizio della kermesse, dichiarò di conoscere tutto quello che sarebbe accaduto.

Il giorno successivo in conferenza stampa, avvalorando la tesi di Fedez, Stefano Coletta in conferenza stampa dichiarò: "Confermo che non eravamo a conoscenza della performance, l'artista come ha dichiarato ce ne aveva comunicata una dicendoci poi che l'avrebbe cambiata". Quindi, difendendo la libertà d'espressione degli artisti, ha anche aggiunto: "Non è più libertà e non più un diritto quando si tramuta in un attacco personale". Tuttavia, il quotidiano La Verità ha rivelato che la Rai fosse in realtà a conoscenza della perfomance di Fedez, anche che avrebbe portato la foto di Galeazzo Bignami durante l'esibizione. Foto che durante le prove era stata addirittura capovolta.

In conferenza questa mattina, Coletta è tornato sull'argomento: "Solo nell'imminenza della messa in onda abbiamo saputo che Fedez non avrebbe più portato il testo che ci era stato consegnato da giorni, rifiutandosi di consegnare il nuovo". Invece di bloccare l'esibizione di Fedez, che ha di fatto contravvenuto alle indicazioni Rai, a differenza dei suoi colleghi, gli è stato comunque concesso di esibirsi. "Avremmo potuto non mandarlo in onda ma si sarebbe configurata un'ipotesi di censura", ha aggiunto Coletta, ammettendo tra le righe che la Rai ha avuto paura della reazione di Fedez, che avrebbe potuto metter su un teatrino come quello di due anni fa per il concerto del Primo maggio.

"L'indicazione per tutti era di non fare mai riferimenti politici, seppure non ci fosse una par condicio nazionale, ci sono elezioni regionali. Motivi per cui mi sono fortemente dissociato fin dall'inizio dall'azione di Fedez. Non ero a conoscenza che avrebbe strappato la foto di un viceministro", ha proseguito Stefano Coletta. Le due versioni mostrano evidentemente una discordanza: infatti, in un primo momento Stefano Coletta dichiara che Fedez aveva informato la Rai che avrebbe cambiato il suo testo ma nelle dichiarazioni di oggi dice che solo nell'imminenza hanno saputo che "saputo che Fedez non avrebbe più portato il testo che ci era stato consegnato da giorni".

Il deputato di Fratelli d'Italia, Gaetana Russo, infatti dichiara: "Il direttore Coletta cambia versione rispetto a qualche ora fa e, diversamente da quanto detto precedentemente, affermerebbe ora che 'sapeva', prima che Fedez salisse sul palco, che non avrebbe seguito il testo noto alla Direzione della sua 'esibizione', ma nonostante ciò non avrebbe ritenuto di chiedere nulla al sig. Lucia".

Quindi, Russo aggiunge: "Non smentisce poi che nel pomeriggio si fossero tenute prove con tanto di foto, cosa che spiega la ragione per la quale il cantante si è presentato dinnanzi alle telecamere con tanto di immagine da strappare. Delle due l'una: o i vertici Rai sapevano, o la Rai è nel caos, e non ha controllo su quanto accade. L'esito è comunque lo stesso: dimissioni dei responsabili".

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