Favolacce

In un momento in cui l'ossessione per l'inclusività etnica e sessuale sembra aver toccato la punta più alta dell'onda - e non vediamo l'ora che si infranga sulla battigia - le piattaforme internazionali che producono film e serie tv non sanno più cosa inventarsi per tutelare le minoranze e valorizzare le diversità

Favolacce
00:00 00:00

L' inizio è da barzelletta. E purtroppo anche la fine.

Comunque, comincia così: «Ci sono un nero, un gay e un disabile». Il problema è che in questa Storia (con la maiuscola) sono la stessa persona...

In un momento in cui l'ossessione per l'inclusività etnica e sessuale sembra aver toccato la punta più alta dell'onda - e non vediamo l'ora che si infranga sulla battigia - le piattaforme internazionali che producono film e serie tv non sanno più cosa inventarsi per tutelare le minoranze e valorizzare le diversità. Come se poi l'arte avesse a che fare qualcosa con l'etica.

E così ecco la serie tv del momento: My Lady Jane, una rilettura in versione fantasy del Periodo Tudor - l'anno dell'ambientazione è il 1553 - in cui si racconta la vita di Lady Jane Grey, regina d'Inghilterra e d'Irlanda. La serie è divertente, paradossale, irriverente. Ma poi entra in scena re Edoardo VI. Nero. Omosessuale (almeno fino alla puntata che abbiamo visto noi, ma non escludiamo cambi di genere nel proseguo della serie). E su una sedia a rotelle.

Ora. Noi siamo per un'inclusività totale. Vorremmo film, serie e romanzi con dentro tutti: neri, fluo, depressi, slavi, queer, la Murgia

Avremmo aggiunto anche qualche

luogo comune in più nella storia, figuriamoci.

Del resto la produzione è inglese. È stata elogiata dal New Woke Times. E sta ottenendo un grande successo in tutto quell'Occidente che, ormai vinto, adora la propria disfatta.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Avatar di Giorgio Colomba Giorgio Colomba
13 Lug 2024 - 15:59
Rispetto all'amore per le proprie catene entro cui si dibatte oggi il maschio bianco, etero, occidentale, gli ospiti della caverna di Platone erano la quintessenza della libertà.
Mostra tutti i commenti (2)
Avatar di Quetzalcoatl Quetzalcoatl
13 Lug 2024 - 11:30
Sì, va bene, tutto giusto, l'Occidente è decadente, maledetto politicamente corretto, e tutto il resto dell'armamentario che ultimamente bisogna esprimere per non essere "mainstream" (sia mai!). Ma non è vero che, nella serie, re Edoardo è sulla sedia a rotelle perché è disabile. Se avesse guardato la serie, anziché parlarne per sentito dire, avrebbe visto che la malattia di Edoardo ha una ragione precisa, che fa parte degli snodi narrativi.
Avatar di Giorgio Colomba Giorgio Colomba
13 Lug 2024 - 15:59
Rispetto all'amore per le proprie catene entro cui si dibatte oggi il maschio bianco, etero, occidentale, gli ospiti della caverna di Platone erano la quintessenza della libertà.
Accedi