Usa, battaglia a colpi di spot Romney attacca Obama E Cain fa una gaffe religiosa

Stasera nuovo duello sulla Cnn. L'ultimo sondaggio vede Gingrich in crescita, nonostante gli "scheletri nell'armadio". Nel New Hampshire Romney affila le armi e sfodera un attacco a Obama con uno spot in tv

Usa, battaglia a colpi di spot Romney attacca Obama E Cain fa una gaffe religiosa
00:00 00:00

Negli Stati Uniti stenta ad emergere un candidato forte in grado di imporsi sulla scena politica e contendere fin da subito, a Obama, la poltrona della Casa Bianca. Manca ancora quello che, in gergo, si chiama front runner, l'uomo in grado di concentrare su di sé sogni, speranze e l'attenzione dei media. Ma le primarie iniziano a gennaio, quindi c'è ancora tempo per trovarlo. Intanto continuano ad uscire i sondaggi, più o meno attendibili, che fotografano l'umore degli americani. L'ultimo, realizzato dalla Cnn - che organizza insieme ai think tank conservatori Heritage Foundation e American Enterprise Institute il prossimo dibattito tra i candidati, registra un vantaggio di Gingrich, al 24%, su Romney, dato al 20%.

Gingrich tenta la scalata

Un balzo avanti enorme per l’ex speaker, se si pensa che ad ottobre un sondaggio Cnn lo dava solo all’8%. I risultati premiano l'artefice della vittoria neocon del 1994 alle elezioni di Midterm, che già si vede proiettato nel duello contro Obama: "Una delle ragioni per cui gli elettori mi preferiscono è perchè mi considerano in grado di sostenere un dibattito con Obama". Se non altro Gingrich ha esperienza e non inciampa abitualmente nelle gaffe, come ultimamente hanno fatto Herman Cain e Rick Perry

Gingrich però ha qualche scheletro nell'armadio, e di sicuro ripartiranno gli attacchi nei suoi confronti per chiedergli conto dei soldi intascati, come consulenze, da Freddie Mac (1,6 milioni di dollari), e la mai sopita polemica sul modo in cui ha divorziato dalla prima moglie, mentre era malata di cancro. Per non dire dei debiti da 500mila dollari dell'attuale moglie Callista. 

Nuova gaffe di Cain

Dopo la gaffe sulla Libia Herman Cain ci ricasca. Parlando in un parco divertimenti della Florida l'ex manager della pizza ha raccontato di aver sussultato quando, un giorno, scoprì il nome del suo medico, il ottor Abdallah, tanto da chiedere informazioni a un’infermiera. Per Cain, infatti, il nome suonava "troppo straniero". Infatti Abdallah veniva dal Libano. "La mia mente ha subito cominciato a pensare: aspetta un minuto, forse lui ha una religione diversa dalla mia". Cain ha detto poi di essersi rassicurato solo dopo aver scoperto dall’infermiera che il dottore era un "cristiano".

Romney attacca Obama

Si infiamma il dibattito nel New Hampshire, il secondo stato dove si voterà a gennaio (il 10). Romney ha capito che partire bene è decisivo. Quindi ha intensificato gli sforzi sia in Iowa che nel New Hampshire. Ed è già duello, con Obama, a colpi di spot in tv. Lo staff di Romney ha diffuso uno spot in un cui si mostra il presidente che dice: "Se continuiamo a parlare di economia, finiremo per perdere". Gli uomini del presidente non l'hanno presa bene: "E' un attacco ingannevole e disonesto". Nulla di nuovo, però, sotto il sole.

Gli attacchi, d'ora in avanti, saranno sempre più duri e diretti. L'obiettivo è spostare l'opinione degli elettori. E una montagna di soldi è pronta per pagare quella che, nonostante la crisi, quasi sicuramente sarà la campagna elettorale più costosa di sempre. 

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica