Bruxelles - I leader dei Ventisette hanno raggiunto un accordo, al Consiglio europeo in corso a Bruxelles, sul testo delle conclusioni relativo ai finanziamenti pubblici da parte dell’Ue per aiutare i paesi in via di sviluppo a ridurre le proprie emissioni di gas serra e ad adattarsi alle conseguenze del riscaldamento globale, in vista della Conferenza Onu sul clima di Copenhagen, a dicembre. Lo hanno annunciato il presidente della Commissione Jose Manuel Barroso e il presidente di turno della Ue, il premier svedese Fredrik Reinfeldt, in una conferenza stampa.
Pacchetto di aiuti Sulla base dell’accordo la Ue negozierà alla conferenza sul clima di Copenaghen un pacchetto di aiuti internazionali ai paesi più poveri di 100 miliardi di euro l’anno tra il 2013 e il 2020, ma le cifre sulla quota europea saranno precisate solo dopo che gli altri partner internazionali, in particolare gli Usa, avranno assunto impegni comparabili. "È stato definito un meccanismo condiviso di aggiustamento", hanno aggiunto alcune fonti. "Sarà inoltre creato un gruppo di lavoro ad hoc per presentare una proposta di riparto che tenga conto delle richieste dei paesi dell’Europa dell’est".
Anche sulla parte di aiuti per il "fast track" per il periodo 2010-2013 c’è un compromesso per i paesi dell’est: il contributo previsto (dai 5 ai 7 miliardi di euro l’anno) sarà dato in parte sulla base di un meccanismo volontario.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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