Expo, l'Italia della cultura in 1.300 eventi su sito verybello.it

Lanciato il portale web che promuove il nostro Paese per l'Esposizione Universale: maxi cartellone con mostre, musica, teatro, danza, opera, jazz, cinema e feste della tradizione. Franceschini: "Expo occasione per valorizzare la nostra offerta turistica". Sala: "A 100 giorni dall'apertura venduti 8 milioni di biglietti"

Expo, l'Italia della cultura in 1.300 eventi su sito verybello.it

L'Italia diventa un grande museo diffuso per Expo Milano 2015 e propone 1300 eventi: 300 mostre, oltre 200 eventi di musica e concerti, più di 250 fra danza, teatro e opera, 500 eventi raccolti tra iniziative per bambini, festival letterari, jazz e cinema, itinerari e feste tradizionali. E lo fa senza frontiere con un un maxi cartellone web sulla piattaforma digitale interattiva VeryBello! - Viaggia nella bellezza. Bellezza culturale che viene declinata da Nord a Sud, dalle grandi città ai borghi per promuovere un'offerta unica al mondo nei sei mesi dell'Esposizione Universale: dal primo maggio al 31 ottobre 2015. Progetto lanciato per Expo e avrà un futuro anche dopo l’Esposizione Universale perché ministero dei Beni culturali, Regioni e Comuni hanno creato una rete aperta per dare continuità al sito.

Festival, Cinema, Musica e Concerti, Teatro, Mostre, Danza, Feste Tradizionali, Itinerari Turistici, Libri, Bambini, Opera: sono 12 i contenitori culturali, che forniscono le informazioni su ogni evento e la sua geolocalizzazione, permettendo di condividerlo sui social network anche attraverso video, foto, storytelling. Il "viaggio nella bellezza" del nostro Paese è online in italiano ma presto sarà disponibile in altre lingue: inglese, russo, cinese, spagnolo, portoghese, tedesco e francese, per promuovere l’Italia in Italia e nel mondo. Il banner di VeryBello! è stato inviato a più di tremila siti che si occupano di cultura e turismo e potrà essere utilizzato liberamente, la piattaforma può essere ospitata sul web e tutti coloro che linkeranno il banner potranno inviare la segnalazione dell'avvenuta pubblicazione all’indirizzo email infoverybello@beniculturali.it e saranno inseriti nella pagina degli amici di VeryBello! sul sito del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Alla presentazione del portale, a Palazzo Chigi, hanno partecipato il ministro dei Beni culturali e del Turismo Dario Franceschini, il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, il Commissario Expo Giuseppe Sala e il sottosegretario ai Beni culturali, Ilaria Borletti Buitoni. "Il nostro obiettivo - ha spiegato Franceschini - è quello di rendere più competitiva possibile l'offerta culturale italiana. Expo è l'occasione per diffondere l'offerta turistica del Paese, lavorando sull'idea del museo diffuso che rappresenta la forza dell'Italia. Dobbiamo lavorare sul Paese delle cento città, dei borghi, delle tradizioni, della storia, dei siti archeologici e della bellezza naturale".

Per la campagna promozionale concentrata prevalentemente sul web, e negli aeroporti internazionali d'arrivo, il ministero ha messo a disposizione 5 milioni di euro. "L'Expo può essere un punto di svolta psicologico per il Paese come lo sono state le Olimpiadi - ha aggiunto Franceschini -. Abbiamo selezionato gli eventi per qualità e attrattiva internazionale. Aggiungeremo quel che manca, ma non c'è Paese al mondo che può mettere in campo un'offerta così diffusa per quantità e qualità. Vedremo come funziona, ma VeryBello! potrebbe diventare uno strumento di promozione permanente, un'occasione unica che vorrei si trasformasse anche in un moto d'orgoglio". Franceschini ha anche ringraziato Toni Servillo, voce narrante dello spot di promozione del viaggio nella Bellezza in Italia “ che ha voluto partecipare a titolo gratuito per promuovere il suo paese. Magari fossero tutti come lui!".

"Il Padiglione Italia sarà la nostra porta - ha sottolineato il sottosegretario Ilaria Borletti Buitoni - ma promuoviamo anche beni culturali poco conosciuti, uno per regione, con un itinerario unico e gratuito per chi acquista un biglietto dell'Expo. Saremo poi presenti alle grandi mostre e da Milano si potrà partire sulle orme di grandi artisti. Ad esempio Giotto ci porterà anche ad Assisi, Padova e Napoli". Una spinta al turismo, insomma, usando il turbo dell’Expo. E Franceschini fa l’esempio dei Bronzi di Riace: "Stiamo studiano il modo, con Alitalia, per offrire un pacchetto che comprenda non solo il biglietto Milano-Reggio Calabria, ma anche l'accoglienza e il trasporto dall'aeroporto al museo. L'importante è che i visitatori vedano le opere e non che le opere vadano dai visitatori".

Giuseppe Sala ha ricordato che “a tre mesi dall’inaugurazione sono stati venduti 8 milioni di biglietti di cui 5 milioni all'estero, una cifra record. Praticamente, a 100 giorni dall'inizio dell'evento è come se avessimo già venduto un terzo dei biglietti che dobbiamo vendere. Un altro record sono i 3,2 milioni di notti già vendute da tour operator che lavorano all'estero. Tour operator che ci chiedono di non raccontare solo Roma, Venezia e Firenze. Il tassello che mancava è questa piattaforma". Per Sala, perciò, "bisogna puntare sull'internazionalità". E cita due dati "significativi: 15 giorni fa il New York Times ha messo Milano, per l'Expo, al primo posto nella classifica dei 52 posti imperdibili al mondo nel 2015. E la storica guida Lonely Planet l'ha inserita nella lista di quelli a cui non mancare".

"Presenteremo il portale degli eventi culturali italiani ai commissari dei Paesi partecipanti a Expo il 7 febbraio a Milano durante l'Expo delle idee. all'Hangar della Bicocca - ha aggiunto il ministro Martina -. Milletrecento eventi che rappresentano la potenza dell'Italia, del suo patrimonio artistico, culturale e storico". L'evento vedrà al lavoro quaranta tavoli con cinquecento esperti che si confronteranno sui temi dell'Esposizione Universale di Milano: dalla lotta alla fame, al contrasto agli sprechi alimentari, dalla sostenibilità dei modelli produttivi alla legalità in vista della stesura della Carta di Milano, grande eredità di Expo Milano 2015.

E durante la giornata è arrivato un tweet del ministro Franceschini in risposta anche alle polemiche che si sono subito

scatenate il rete fra "mi piace" e "non mi piace" (soprattutto riferite alla scelta del logo) : "In 6 ore 500.000 accessi a http://www.verybello.it.!Come speravamo grande pubblicità da ironie, critiche e cattiverie sul web... Verygrazie!".

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