I punti chiave
I libri sono per moltissime persone il proprio faro sul sogno. Ma cosa accade quando i romanzi sono ambientati in luoghi reali tutti da visitare? Semplice: si organizza una vacanza per andrarli a scoprire. Qui di seguito alcuni romanzi italiani in cui ritrovare località che possano rievocare quella sensazione di magia conosciuta dapprima sulla carta.
Alassio e Laigueglia
Andrea G. Pinketts, così come il suo “predecessore” nel noir Giorgio Scerbanenco, ha ambientato gran parte dei suoi romanzi a Milano. Ma ce n’è uno, forse il suo più famoso, che è invece ambientato tra Alassio e Laigueglia in Liguria: si tratta di Fuggevole turchese, un’incredibile storia in cui i calembour fanno da cornice a un mistero, e a una misteriosa ragazza che sfreccia, fuggevole e turchese, con i suoi rollerblade. Alassio e Laigueglia sono due città sulla costa in provincia di Savona, dove naturalmente poter vivere il turismo balneare, quello culturale (con qualche piccola incursione nel mondo dello spettacolo, dato che celebre è il muretto di Alassio), e godere delle bontà enogastronomiche locali.
Scicli
Gli amanti del commissario Montalbano di Andrea Camilleri non possono perdersi il turismo a Scicli, in provincia di Ragusa. Si tratta di una cittadina in cui, oltre a ritrovare alcuni luoghi dei romanzi e dei film di Montalbano (e mangiare le famose sarde a beccafico), si possono ammirare numerosi monumenti, civili e religiosi, del Barocco siciliano, come la suggestiva chiesa di San Bartolomeo col suo peculiare campanile o la facciata del Palazzo Beneventano.
Procida
Procida è L’isola di Arturo, ovvero l’ambientazione del romanzo di Elsa Morante. Una delle tre maggiori Isole Flegree (insieme a Capri e Ischia), è un piccolo gioiello che sorge da acque cristalline, ergendosi con le sue case allegre e colorate e le barche di un porto accogliente. Naturalmente anche qui sono presenti chiese bellissime, palazzi gentilizi da fotografare, ma anche zone in cui la natura si esprime in piena libertà, come l’area marina protetta Regno di Nettuno, che possiede un ricco ecosistema con una vivace biodiversità acquatica.
Napoli
Grandissima parte della tetralogia di Elena Ferrante, L’amica geniale, è ambientata a Napoli. La città della sirena Partenope non ha certo bisogno di presentazioni, tra castelli, musei, teatri, chiese e, in generale, un patrimonio artistico, folkloristico e sentimentale in senso lato davvero immenso. Forse è per questo che Napoli è “‘o paese d’o sole”: non si tratta solo della sua luce, ma del modo in cui la napoletanità si svela e si rivela al visitatore che, per la prima o per la centesima volta, si reca in questa città a cercare calore e bellezza. Trovandole e, in questo caso, raffigurando nella propria mente i volti di Lila e Lenù tra i vicoli del centro storico zeppi di calore e profumi.
Bologna
“Quella che lei chiama Bologna è un cosa grande”. E anche se il protagonista di Almost Blue di Carlo Lucarelli non può vederla, la città esiste negli altri sensi (come la musica) e fa da teatro a un giallo molto interessante.
In fondo Bologna non è solo un luogo da vedere, con i suoi portici e le sue torri, con le sue sette chiese della basilica di Santo Stefano, ma anche da ascoltare nelle canzoni dei cantori di Bologna, da Lucio Dalla ai Lunapop, da ritrovare nelle strade affollate ma melodiche, come le note nella tromba di Chet Baker che il titolo e l'incipit del romanzo suggeriscono.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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