In viaggio nel profondo Sahara senza limiti ma senza rischi

Il deserto non è per tutti. È sconfinato, selvaggio, profondo. Caldissimo di giorno, con le sue dune rosse e rotonde come seni della terra arsa, freddo gelido nella notte, quando le stelle diventano miliardi di luci intermittenti e ovunque intorno l'azzurro e il blu evocano paesaggi lunari. Per chi ha voglia di un'esperienza unica, alla ricerca di sapori speziati ed emozioni esotiche è tempo di esplorare l'estremo Sahara. Raggiungerlo è un viaggio nel viaggio e prevede un'organizzazione particolare. Volate dall'Italia verso il sud della Tunisia, a Tozeur, l'oasi civilizzata poco lontana dalla prima grande meraviglia naturale, la bianca distesa di cristalli di sale del Chott El-Jéride, un lago attraversabile con l'automobile (tanto ampio da assomigliare a un mare), nel quale gli effetti di luce sono rari e i tramonti sono lunghi come la strada da percorrere.
La vostra meta è Douz, un villaggio circondato da dune di sabbia, definito la Porta del deserto per la sua posizione vicina e favorevole alla partenza dei safari: passate al souk a comprare un cheche colorato (il tipico copricapo che è un velo necessario per proteggersi dal sole e contro le tempeste di sabbia) nel negozio del beduino Sadok: ci sono croci e gioielli berberi, i costumi tradizionali e persino gli occhi dolci di un fennec, il piccolo volpino del deserto. Altri tesori del Sahara come scorpioni o pelli di serpente vi confonderanno, ma per rinfrancarvi e riflettere sugli acquisti, com'è tradizione, vi verrà offerto del tè caldo alla menta, rigorosamente versato dall'alto dentro i piccoli bicchieri di vetro colorato.
Se avete indossato scarponcini e abbigliamento comodo, tutto è pronto per la traversata in 4x4: destinazione Champ de Mars. Ci vogliono alcune ore per raggiungerlo, percorrendo una strada poco solcata. Si fa una breve sosta per il pranzo leggero, la città è ormai lontana, quindi si entra nel cuore del Sahara, con le sue inconfondibili dune, interminabili saliscendi che strapazzeranno lo stomaco e vi faranno divertire come in una corsa sulle montagne russe da togliere il fiato. Quando sembrerà irraggiungibile ecco comparire all'orizzonte il Campo di Marte, un accampamento organizzato non lontano dalla montagna di Timbaine, dove realizzerete il sogno di passare la notte nel deserto.
Qui potrete recuperare la vostra tenda, sistemare gli effetti personali sui tappeti, accendere le candele per scaldare l'atmosfera, preparandovi alla cena. Giovani touareg vi mostreranno come si cuoce il pane tabouna sotto la sabbia rovente, poi nella tenda comune con un sottofondo speciale, la musica dal vivo, assaggerete la salsa harissa al peperoncino, le brick fritte (triangolini di pasta farciti con verdure miste e formaggio) o potrete deliziarvi con il tradizionale cous cous misto e i dolcissimi deglet nour, la varietà di datteri tipici della zona, famosi in tutto il mondo. Nella notte è il momento del relax, seduti e ben coperti attorno al fuoco. Il tè viene preparato sul carbone, chitarre e tamburi vengono accarezzati per rievocare antichi ritmi arabeggianti. È la notte del deserto, una fiaba moderna che fa rivivere le suggestioni da Mille e una notte, dove solo chi osserva il cielo può trovare l'incanto ancestrale di questo luogo così lontano, così mistico. Al mattino è tempo di salutare il deserto e tornare alla civiltà, ecco quindi altri consigli utili per la visita di Tozeur. Per scoprire la storia della palma e dei suoi datteri, con le curiosità e gli usi tradizionali di questo albero secolare visitate il museo Eden Palm, un piccolo percorso nel giardino mostra le differenti qualità di piante (www.eden-palm.com). Tessuti e arredi tradizionali, ma realizzati con materiali ricercati e opere d'alto artigianato sono da Alef, nel cuore della città (www.alef-deco.com).
Per le escursioni nel periodo di metà aprile ricomincia la stagione favorevole: cena e pernottamento al campo a partire da 140 euro a persona. Per le coppie il viaggio in 4x4 e una notte in tenda da 235 euro a persona con partenze da Tozeur, Djerba o Douz. Offerta per i gruppi da quattro persone: il trasporto e una notte da 180 euro (prezzi ridotti per i bambini di meno 10 anni). Partenze dalle maggiori città italiane a Tozeur con Tunisair (www.tunisair.com).

Chi ha voglia di tuffarsi nello charme d'Oriente, ma con tutti i piaceri di una elegante suite prenoti in uno degli hotel di charme su www.dartunisia.com. Contatti e prenotazioni con Sud Extreme-Camp Mars: www.camp-mars.com, touareg@sud-extreme.com. Informazioni generali e altre destinazioni su: www.tunisiaturismo.it