La volatilità sui mercati resta alta e l'incertezza, lo dimostra il film della seduta a Piazza Affari, non è superata. Milano, che nei giorni scorsi ha guadagnato più delle altre Borse in Europa, è anche la prima a cedere all'ondata di ordini in vendita che hanno frenato in avvio Wall Street. Il Mibtel ha annullato in meno di un'ora i guadagni di una giornata e ha chiuso in calo dello 0,40% a 11.368 punti e lo S&P/Mib dello 0,84% a 13.804 euro. Tra i bancari, avvio brillante per Unicredit e Intesa con rialzi oltre al 6% e alcuni stop per eccesso di rialzo, ma la chiusura è negativa dopo la rapida inversione a u nel pomeriggio. Unicredit ha lasciato l'1,93% a 0,91 euro. In altalena Intesa Sanpaolo, che è riuscita a chiudere in rialzo dello 0,41% a 1,7 euro e Mediobanca, che ha guadagnato lo 0,70% a 5,06 euro. In calo Mps (-1,17% a 0,88 euro) e Mediolanum (-2,34% a 2,09 euro). Ha mantenuto il suo vantaggio invece Banco Popolare (+2,93% a 2,46 euro). Italease ha guadagnato l'1% a 1,31 euro. Una fiammata in avvio di seduta ha spinto Fiat oltre il 6% sulle ipotesi di fusione con Peugeot. Una precisazione ufficiale che esclude fusioni all'attenzione del cda e pone l'accento su «varie forme di accordi per ottenere sinergie produttive ed accedere a nuovi mercati» frena il titolo (-1,04% a 4,28 euro). «Niente di nuovo rispetto a quanto già si sapeva» commentano gli operatori mentre la speculazione esce. Al mercato non è piaciuta l'operazione dell'Enel da 8 miliardi e il titolo (-7,23% a 3,36 euro), commentano nelle sale operative, ha pagato anche i report negativi degli analisti che hanno tagliato i prezzi obiettivo e consigliato di ridurre il peso delle azioni nei portafogli. Nel settore energia bene Eni che ha tenuto (+1,77% a 13,8 euro); Saipem ha corso in rialzo del 4,44% a 12,23 euro, mentre Snam Rete Gas ha lasciato il 2,41% a 3,64 euro. Bene Pirelli (+2,17%), in calo Finmeccanica (-4,22%). In rialzo Telecom (+1,26% a 0,88 euro), più vivace Fastweb (+3,25% a 15,58 euro) e bene anche Tiscali (+1,59% a 0,24 euro). Acea ha perso il 2,78% a 8,05 euro. Il negativo andamento di Wall Street ha penalizzato anche le altre principali Borse europee, che hanno frenato in chiusura e terminato la sessione contrastate,.
L'indice Ftse100 di Londra guadagna l'1,12% a 3.753,68 punti, il Dax di Francoforte cede lo 0,07% a 3.953,60 punti, il Cac40 di Parigi avanza dello 0,42% a 2.705,63 punti e lo Smi di Zurigo sale dell'1,07% a 4965,55 punti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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