Kamikaze per amore

Indossa una bomba finta per chiedere a una compagna di accompagnarlo al ballo di fine anno: ragazzo di origine mediorientale viene sospeso da una scuola statunitense

Kamikaze per amore

Giovane di origine mediorientale finge di indossare una bomba, per chiedere alla ragazza di cui è innamorato di accompagnarlo al ballo scolastico di fine anno.

È accaduto a La Center, a poche centinaia di chilometri da Seattle, nello stato di Washington: lo studente, un diciottenne di nome Ibrahim Ahmad, si è costruito una bomba finta attaccando fili elettrici rossi a tubi rossi di carta, quindi indossando il tutto come fosse una cintura. La coetanea che ha ricevuto la richiesta, Rilea Wolfe, ha apprezzato l'intento e ha accettato l’invito, come riporta Sky.

Ma la storia non ha un lieto fine, perché la scuola ha sospeso per cinque giorni Ibrahim per quella che è stata definita una «sfacciata mancanza di rispetto». «Sono mediorientale» - ha cercato di giustificarsi lo studente - «e pensavo che la bomba finta fosse divertente. D’altra parte non l’ho indossata per più di 20 secondi. Ho chiesto a Rilea di uscire con me, fatto una foto e tutta la scuola si è agitata».

«Dato il modo in cui

il mondo è oggi e la sicurezza scolastica» - ha commentato Mark Mansell, soprintendente per quel distretto scolastico - «anche se solo un genitore o uno studente si agita per questo, causa delle conseguenze».

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