A settant'anni dalla morte del filosofo e senatore italiano, la sua eredità rimane attuale. Difendere la libertà e le democrazie liberali dalla tracotanza del potere

A settant'anni dalla morte del filosofo e senatore italiano, la sua eredità rimane attuale. Difendere la libertà e le democrazie liberali dalla tracotanza del potere
Casamicciola fu teatro nel 1883 di un terribile terremoto che sconvolse l'opinione pubblica di allora. E in cui Benedetto Croce perse i genitori e la sorella
Benedetto Croce (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 – Napoli, 20 novembre 1952) è stato il maggior pensatore liberale del Novecento in Italia: un maestro che non ha (quasi) lasciato allievi
Il conservatorismo ha tante facce e va da Gioberti e Croce fino ai giornalisti-intellettuali di destra
La Fedeli e il suo anno al dicastero dell'Istruzione. Ecco tutte le gaffe, gli strafalcioni e i gialli di cui è stata protagonista l'ex sindacalista della Filtea-Cgil
Uno spirito libero, vitale e antidogmatico che considerò il marxismo solo un metodo e mai una chiesa come, purtroppo, fecero in Italia generazioni e generazioni di intellettuali, professori e politici "falsi e bugiardi"
L'edizione nazionale dell'opera del pensatore ci restituisce i testi completi sul rapporto tra l'etica e la cosa pubblica
Da Benedetto Croce a Robin G. Collingwood passando per Bruno Leoni Corrado Ocone confronta, criticamente, alcuni grandi della filosofia
Lo storico Giuseppe Galasso indaga gli aspetti meno noti del grande intellettuale. E ce li restituisce in una miscellanea