il ministro dell'Interno parla dal tetto del Viminale: "Là c'è l’altare della patria, posso farlo vedere senza essere accusato di nostalgie mussoliniane? Poi c’è l’Eur laggiù in fondo. Non lontano da Roma c’è anche Latina, le bonifiche di terre che una volta erano paludi e adesso sono città, però non so se posso dirlo perché le ha fatte Mussolini quindi devo negare che non esista tutto ciò"
Dal primo febbraio "Sono tornato" sarà nelle sale cinematografiche. La commedia convince. La denuncia politica un po' meno
"Il Duce ha fatto tante cose buone, purtroppo anche le sciagurate leggi razziali e ci ha portato verso la distruzione con la guerra. la stampa amica di Zingaretti strumentalizza le mie parole". Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, replica sulla sua pagina Facebook alle polemiche sulle sue parole durante l'intervista al giornalista Klaus Davi per il programma Klaus Condicio
Scontro durissimo su Rete 4 a Dalla vostra parte tra Alessandra Mussolini e il rapper Bello Figo. Durante la puntata si parla dell'emergenza immigrazione e si accende un intenso botta e risposta tra la Mussolini e il cantante. Di fatto nei testi delle sue canzoni Bello Figo si vanterebbe di non pagare l'affitto. Ed è su questo punto che la Mussolini si scatena e attacca il rapper con una frase al vetriolo: "Gliela canto io una bella canzone in napoletano...". Il testo? "Te ne devi andare". Bello Figo ribatte immediatamente: "E invece siamo qui". Dopo questa risposta la Mussolini rincara la dose e attacca il rapper: "Purtroppo state qua, purtroppo. Mentre gli italiani stanno in mezzo a una strada, e tu ridi. E tagliati quei capelli", conclude. Uno scontro molto acceso che ha infiammato lo studio. E su twitter la clip del duello tv ha fatto immediatamente il giro del web.
"Renzi è come il Duce? Renzi è un ducetto. Anzi, è peggio del Duce e lo dico io che sono il presidente comunale dell'Anpi di Latina, Luciani Giancarlo". È quanto dice lo stesso Luciani in un video rilanciato dal profilo Twitter di Alessia Morani, deputata e vice capogruppo del Pd, e realizzato ieri nel capoluogo pontino durante un intervento pubblico del presidente del Consiglio, Matteo Renzi
“ Camerati, attenti! Per il duce d'Italia Benito Mussolini...”, “Presente!”. “Per i caduti della Repubblica sociale...”, “Presente!”. Sono questi i cori che trenta nostalgici del fascismo hanno rivolto verso l'altare della chiesa di Santa Caterina a Catania nel corso della messa in Suffragio di Benito Mussolini ieri, 28 aprile, giorno della morte del dittatore fascista.
Negli studi di AnnoUno si materializza il tribuno della sinistra. Che si mette a imitare il Duce