Il tribunale di Genova ha dato ragione a Marika Cassimatis, la candidata vincitrice delle Comunarie online del M5s esclusa da Beppe Grillo e poi sospesa dal Movimento 5 Stelle
Beppe Grillo era già a 5 Stelle nel 1989. Basta riascoltare le sue parole, pronunciate sul palco dell'Ariston, per rivedere i tratti attuali del messaggio del leader pentastellato. Dalla critica al Festival (“uguale all’altro anno e con qualche schifezza in più”), all'attacco ai telespettatori (“18 milioni di rincoglioniti”) passando per quello ai giornalisti “falliti” perché prima “aveva un decoro, con tre lauree andavano a Kabul e ora li vedi che cercano dov'è Peppino Di Capri?”. C'è poi l'attacco alla classe politica del tempo, con la sciabolata al Presidente della Repubblica Francesco Cossiga apostrofato come “salma”, E c'è pure un accenno all'ambientalismo celato in un attacco ad Al Bano che “ha fatto una canzone a favore della natura con quello che alla natura ha fatto lui!” e con la casa che si è costruito e che sembra Los Angeles. Poi l'allora comico se la prende col direttore della Rai (Biagio Agnes) e col produttore del festival (Adriano Aragozzini) e lo sponsor (Pietro Barilla), pronuncia la frase“là dove c’è la televisione non esiste la verità”
Torino, sotto la guida del nuovo sindaco del M5S Chiara Appendino, sembra essere in balia dei migranti, a discapito della cultura e della storia che caratterizzano la città
Giuliano Cazzola, in caso di vittoria di Grillo, spera che i carabinieri operino un colpo di stato
Pierluigi Diaco (Rtl 102.5) dice a Renzi di aver saputo che "qualora vincesse il No al referendum il M5S starebbe pensando di mettere in discussione le proprie regole interne e sondare sul web Grillo come candidato premier". Nella risposta del presidente del Consiglio c'è una sottile critica a Di Maio, e non solo
Durante la visita a Bruxelles, Grillo non ha perso l'occasione di scagliarsi contro i leader Ue. Incrociando il bivacco di un clochard, il leader dei Cinque Stelle ha ironicamente provato a richiamare l'attenzione del senza tetto gridandogli "Schulz, Schulz!", ossia il nome del presidente del Parlamento europeo. Per la cronaca, nessun clochard si trovava sotto le coperte del bivacco
Di Maio scivola sul congiuntivo scatenando l'ironia del web: "È come se io verrei e urlerei..."
La Raggi sapeva che la Muraro è indagata ma l'ha tenuto nascosto. Eppure criticava Pizzarotti quando aveva fatto lo stesso
Fassino non ne azzecca una. Su Chiara Appendino diceva: "Provi a prendere il mio posto". E su Beppe Grillo: "Faccia un partito, vediamo quanti voti prende"